Tuttosport - Conte primo ma rompe, Juve, l’orgoglio di Tudor

L'1-0 targato McTominay che ha permesso al Napoli di battere il Monza e agganciare l'Inter al primo posto in classifica a quota 71 punti è stato poi eclissato dalle parole di Antonio Conte in conferenza stampa nel post partita. Secondo l'edizione odierna di Tuttosport, quelle sono parole di rottura, che aprono un punto interrogativo sul futuro del tecnico salentino. Se già alla vigilia del match Conte insinuò di aver capito in questi otto mesi da tecnico dei partenopei di non poter fare diverse cose, ieri ha addirittura rincarato la dose: "A inizio anno chi avrebbe detto che il Napoli avrebbe combattuto con l'Inter per il primo posto? Probabilmente sarebbe stato internato. Però ci deve far capire che stiamo andando veramente oltre tutti i limiti. E ogni domenica aggiungiamo difficoltà su difficoltà, vedi l'ultimo infortunio capitato a Neres. Juan Jesus ha finito il campionato che stava sostituendo benissimo Buongiorno. 

Per il resto io a Napoli sto bene, mi sono integrato benissimo con la mia famiglia. C'è sole, si mangia benissimo, la gente è accogliente e il popolo napoletano mi emozionano. Questo come vita privata. Ma io non posso fermarmi solo lì. Io porto con me una responsabilità, e voi siete i primi a darmela dicendo che se c'è Conte si vince. Siccome mi date responsabilità io non voglio deludere i tifosi. Non posso vivere di miracoli e non di programmazione. Ho stima e affetto per il presidente. Mi hanno chiesto una mano e gliela do una mano, ma il tifoso napoletano vuole vincere e ha questa ambizione. 

Con De Laurentiis ho un ottimo rapporto, però serve rispetto anche nei miei confronti. Ieri ho visto sciacallaggio e rispetto zero. Io me ne fotto, ma lo sciacallaggio di programmi mi è dispiaciuto. Devo proteggermi altrimenti sarà stato un grandissimo viaggio insieme. Lo faccio peri tifosi del Napoli e anche per me. Non metto il mio fondoschiena per essere abusato".

Juve, l’orgoglio di Tudor! Queste le parole sui bianconeri.