TJ - CANZI: "Domani è uno scontro diretto, ma siamo consapevoli della nostra forza". CANTORE: "Sono orgoglia di far parte della storia del club"
Sofia Cantore e Massimiliano Canzi stanno parlando alla vigilia della gara di Women Champions League contro l'Arsenal. TuttoJuve.com sta riportando le loro parole in diretta:
Inizia a parlare Cantore
È il migliore inizio della tua carriera?
"Si, sicuramente portare la maglia al museo della Juventus è stato indescrivibile. Far parte della storia del club è un motivo d'orgoglio. Non ho un segreto, ma quest'anno ci sono delle cose che mi hanno portato a segnare di più compreso il modo di giocare del mister. Sono contenta per me e per la squadra".
Come avete preparato la partita?
"Noi analizziamo tutte le partite sia singolarmente che di squadra. Partiamo sempre dagli errori. La partita contro il Bayern ci ha lasciato l'amaro in bocca. Domani affrontiamo un'altra grande squadra e la prepareremo con grande attenzione ai dettagli. Pensiamo solo a questi 90' minuti".
Sul tuo rapporto con Canzi?
"Un grande fattore che mi ha aiutato a esprimermi al meglio delle mie possibilità è il modo di giocare. Ci sono tanti fattori, oltre al calcio in sé c'è un bel ambiente a livello di squadra e come ogni ambiente di lavoro se lavori con serenità e sorrisi e questo non è un caso. Il mio avvio di stagione è stato importante ma lo è stato per tutta la squadra. Siamo contenti di quello che stiamo facendo. Il mister ha portato tante novità dal punto di vista del gioco e noi abbiamo risposto positivamente da subito. Cerchiamo di entrare sempre di più in questo modo di approcciare le partite che ci fa essere più aggressive e giocare in modo più intenso e si vede sia quando dobbiamo recuperare palla che quando dobbiamo fare goal. Questa ferocia nel fare goal ce l'abbiamo anche nel difendere".
Le differenze tra Champions e Serie A?
"Anche se tutto il movimento del calcio italiano sta crescendo di anno in anno e lo stiamo vedendo dalla competitività dei campionati. Non ci sono partite scontate, club organizzati. In Champions trovi squadre con tanta esperienza europea, giocatrici nelle nazionali. Il livello è molto alto anche dal punto di vista fisico e atletico, squadre che ti mettono in difficoltà per intensità. In Champions puoi avere cali di tensione e concentrazione perchè riescono a punirti al primo errore. In Serie A capita di riuscire a riparare in qualche modo. Noi in realtà le prepariamo allo stesso modo: curando ogni dettaglio".
Quali sono le emozioni che stai provando prima di questo match?
"Avere compagne con questa esperienza ti fa vivere tutto con grande serenità. Giocando in maniera così ravvicinata ti concentri sempre e non cambierà niente rispetto alla partita di domenica".
Come gestisci la pressione?
"Non la gestisco. Il mio percorso mi ha aiutato a tenere sempre lo stesso equilibrio. Ho vissuto un momento difficile per gli infortuni e non riuscivo a gestire la pressione. Non sento la pressione di dover segnare per forza, perchè so che per la forza delle mie compagne qualcuna riesce sempre a segnare. per questo entro in campo tranquilla".
Inizia a parlare Max Canzi
Ci presenta l'Arsenal?
"L'Arsenal è una squadra in saluta che ha superato un momento di difficoltà. Ha vinto 5-0 qualche giorno fa. Il nuovo allenatore non ha cambiato modulo. Dobbiamo affrontare l'Arsenal da Juventus e usare tutte le nostre armi. Vogliamo rispettare l'avversario, ma metteremo in campo le nostre armi".
Come ha preparato la partita?
"Ho visto anch'io i numeri, ma una statistica su due partite trova il tempo che trova. Sicuramente noi abbiamo segnato poco e subito 2 su palla inattiva. Dobbiamo migliorare sulle palle inattive, perchè avevamo preso gol così anche contro la Roma. Vogliamo fare più gol e dobbiamo migliorare su questo aspetto. Ovviamente il livello della Champions è più alto e sappiamo che non è facile. È bello partecipare a questa competizione, perchè ci porterà a migliorare".
Domani sarà uno scontro diretto...
"Sicuramente in un girone a quattro squadre sono tutti scontri diretti. Non mi sento nemmeno di dire che il Valerenga è tagliato fuori per la qualificazione. Sicuramente è uno scontro diretto e giocarlo in casa lo rende ancora più importante. Lo sappiamo tutti. Potrebbe essere crocevia importante della stagione. Vogliamo giocarcela consapevoli della nostra forza".
Quanto è difficile preparare le partite come giorni di riposo?
"Incide inevitabilmente. Però non mi va di piangere su questa cosa. La squadra ha una condizione fisica invidiabile. Spero, però, che prima o poi ci possa capitare il contrario, ma non possiamo lamentarci".
Ha ancora qualche dubbio di formazione?
"Mi ricollego alla domanda precendente: è passato poco dalla partita prima, ho ancora qualche dubbio. Ieri ci siamo allenati soltanto al mattino e chi ha giocato ha fatto recupero, le altre si sono allenate ma non hanno potuto troppo perchè eravamo vicini all'Arsenal. Ho una formazione in mente con qualche dubbio sulle condizioni di chi ha giocato tanto in questo ultimo periodo".
Termina la conferenza stampa di Canzi e Cantore