Garlando: "Acerbi-Chiellini, sfida nazionale. Il Gorilla nella tana del Leone"

Nel suo editoriale per La Gazzetta dello Sport, Luigi Garlando ha parlato della sfida tra Acerbi e Chiellini in un accessisimo Lazio-Juventus: "Francesco Acerbi e Giorgio Chiellini sono l’altra metà azzurra di Leonardo Bonucci. Nelle ultime due tornate nella Nazionale, il c.t. Mancini ha concesso loro una partita a testa e potrebbe alternarli anche nel prossimo Europeo. Chiellini, rientrato da un lungo calvario, a 36 anni, dovrà scegliere le partite da giocare alla Juve e metterci del buon turnover tra una e l’altra. A maggior ragione dovrà farlo a fine stagione, in un Europeo di gare ravvicinate. Acerbi, che ha superato il più giovane Romagnoli, è pronto a dargli il cambio. Intanto domenica saranno in campo insieme, a qualche decina di metri di distanza, all’Olimpico, teatro di Euro ‘21. Tanti punti in comune tra i due, a partire da un naso poco apollineo. Due guerrieri del corpo a corpo. Chiello venera la marcatura a uomo, Acerbi un anno fa, a novembre, era l’unico difensore europeo a non avere ancora subito un dribbling. Il nostro Van Dijk. Lo juventino è nato terzino mancino.
Il laziale lo è diventato con l’assenza di Radu, spostandosi sul centro-sinistra. Chiellini, nato nella culla del Partito comunista, pensa più alla terra che ai cieli. E’ sempre attento al sociale e ai social. A settembre, dal ritiro azzurro, Acerbi mandò un messaggio forte a Lotito: «Voglio rispetto dal club. Così il rinnovo è a rischio». L’aziendalista Chiellini non lo avrebbe mai fatto. Quando c’è stato da tagliare gli stipendi, è stato il primo ad accettare e si è trascinato dietro i compagni. Galleggia già tra lo spogliatoio e la dirigenza. Lo aspettano una scrivania e un ufficio in sede dove appenderà la Laurea in Economia. Acerbi, che ha imparato ad allenare se stesso, i ragazzi disabili e i compagni di squadra, progetta un futuro in panchina. Domenica, ore 12.30, Stadio Olimpico di Roma: Acerbi contro Chiellini. Faccia a faccia".