Avv. Borello a RBN: "Juve corretta con Pogba, un giocatore del suo livello doveva stare più attento"

Intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, l'avvocato Antonio Borello ha parlato dei possibili sviluppi del rapporto tra Paul Pogba e la Juventus, con la società che sembra intenzionata a risolvere il contratto del giocatore nonostante la squalifica per doping alla fine terminerà prima del previsto: “Con Pogba la Juventus si è comportata correttamente, perché nel contratto collettivo che regola i rapporti tra giocatori e società una delle irregolarità contrattuali è l'inadempimento di alcuni obblighi. In questo caso la società può punire il giocatore con pene che vanno dalla sanzione alla risoluzione del contratto, e fra questi obblighi c'è il rispetto delle norme antidoping. Da cosa nasce la riduzione della squalifica? Dal fatto che inizialmente al francese è stata riconosciuta l'intenzionalità a doparsi e questo porta sempre ad una punizione di quattro anni anni di squalifica, poi i giudici hanno ritenuto colposo il dolo del giocatore con conseguente riduzione a 18 mesi.

Hanno accettato la linea difensiva di Pogba, ma essendo lui un giocatore di altissimo livello era tenuto a comportarsi con maggiore attenzione. Giocatori di una caratura come quella di Pogba devono essere molto molto più attenti, per ogni farmaco che assumono devono assolutamente informare il medico della società, lui ha evidentemente commesso un'enorme ingenuità”.