LA JUVE VUOLE TORNARE AL GOL SU PALLA INATTIVA\

La Juventus ad oggi ha segnato sei reti, tre con il Como e tre con il Verona, prima di fermarsi contro la Roma. Nella prima partita sono andati in gol Mbangula, Weah e Cambiaso con tre azioni in velocità. Contro il Verona, Vlahovic, Savona e poi ha chiuso i giochi lo stesso bomber serbo su rigore. Una sola rete su palla inattiva, una sola di testa.

Due anni fa, la Juventus aveva realizzato 56 gol, la sesta squadra del campionato per reti segnate. Ben 18 gol, il 32%, erano stati realizzati da calcio piazzato. Se si tiene conto anche dei calci di rigore la percentuale di reti segnate da palla inattiva saliva addirittura il 37.5 %. 

Lo scorso anno non si è distanziata molto da questi numeri arrivando a segnare diversi gol di testa su palla inattiva con Vlahovic, Bemer, Gatti, Milik e lo stesso Danilo.

Quest'anno la squadra ha scelto una manovra diversa con meno occasioni su corner e palla inattiva, un tema su cui Thiago Motta dovrà lavorare, in quanto si tratta di situazioni utili per sbloccare gare che a volte risultano bloccate, proprio come contro la Roma.

FORZA DI TESTA - la Juventus come colpitori di testa ha perso Adrien Rabiot, ma ha ottimi colpitori come Bremer, il migliore sotto porta, come Gatti, ma anche lo stesso Cabal e Savona non se la cavano male ed anche Danilo, che a breve tornerà ad occupare un ruolo di primo piano.

La Juventus dovrà, assolutamente, trovare delle soluzioni sotto questo punto di vista per tornare all'antica efficacia, magari sfruttando anche le punizioni dal limite che con Douglas Luiz e Koopmeiners, oltre a Dusan Vlahovic, elementi importanti per fare la differenza in questo fondamentale.

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