DA ZERO A DIECI - ZERO A QUEL GIALLO, DIECI A QUESTA JUVE
Vincere e non fermarsi, la Juventus mette pressione alla Lazio ed allunga a più sette e probabilmente più otto sull'Inter, un buon vantaggio, che servirà per le due gare difficilissime che aspettano i bianconeri contro Milan e Lazio.
ZERO - al giallo a Dybala, inaccettabile che si possa dare un giallo del genere su un'azione sul 3-1 senza richiedere nulla. La Joya cade e si può anche cadere, ma che utilità avrebbe avuto a prendere il rigore del 4-1?
UNO - come i gol presi, ancora una volta arriva il Var nei match con la Juventus, questa volta pure con colpevole ritardo, chissà come mai altrove il Var arriva solo ogni tanto.
DUE - come i gol che non mancano mai, Dybala che apre e Ronaldo che contiua, a Milano non ci sarà la Joya e sarà anche un bel problema.
TRE - al Torino, pronti via e prende gol, poi ne possono arrivare molti altri, Longo non ha minimamente la squadra in mano, non giocano cattivi e lo spirito dei granata sembra essere svanito, sono fortunati che altrove stanno peggio se no sarebbero a rischio.
QUATTRO - Come le reti segnate, una piacevole conferma dopo la sfida con il Lecce, che si siano sbloccati?
CINQUE - a Bernardeschi, purtroppo è il peggiore, ricade in una gara anonima all'ennesima prova da titolare, deve riprendersi, come aiutarlo?
SEI - a Danilo, prova anonima ma sufficiente, dalla sua parte, però si soffre sempre. Rimane il peggiore dei quattro esterni, ma stranamente quello con il valore più alto, deve fare di più.
SETTE- come i punti sulla Lazio, un buon margine solo perchè i capitolini sono in difficoltà, questa volta non arriva in soccorso nessuno e finiscono a picco. A Lecce si giocano la gara della vita per lo scudetto, se la Juve vince a Milano e la Lazio perde a Lecce, la sfida sarà solo con l'Inter.
OTTO - a Bentancur e Cuadrado. Ormai una costante per il primo e un ritorno per il secondo. Giocano una grande partita e dimostrano di essere tra i più in forma.
NOVE - a Ronaldo, con la sua punizione chiude la contesa. Dopo 42 tentativi falliti ne aveva bisogno anche per riprendersi la fiducia. A Milano il peso sarà quasi tutto sulle sue spalle, servirà un grande Ronaldo.
DIECI - a Dybala. Il migliore ancora una volta. Segna un altro gol pazzesco, fortunoso ma pazzesco, ormai si diverte con le serpentine in area. Sarri lo ha rilanciato, peccato non averlo a San Siro, ma non è colpa sua.