La Stampa - Juve e Atalanta come un test di ingresso

Su la Stampa: "Juve e Atalanta come un test di ingresso". Gatti ha recuperato ed è favorito su Kalulu. Per Koopmeiners spazio in corso d'opera. Per una volta tocca a lui finire dentro al giudizio e ciò che ne esce è un risultato un po' anomalo: il tecnico bianconero ha attraversato tutta la conferenza stampa di ieri all'ora di pranzo con profonda leggerezza ed evidente serenità. Il motivo? Oltre l'Atalanta c'è spazio per qualcosa di inimmaginabile fino a poche settimane fa, ma per andare oltre l'ostacolo di questa sera, allo Stadium occorre liberare la testa e sentirsi liberi di rischiare. La Juve paga dazio all'emotività: questa condizione è, ormai, ineluttabile per un gruppo giovane e in cerca della giusta dimensione. Un dazio ingombrante e che si prende la scena. Motta si mostra come raramente fa perché ogni particolare fa la somma: per trovarsi tra le mani una Juve senza timore occorre esorcizzarlo. «Lo scudetto? Noi dobbiamo regalare emozioni - racconta -, facciamo questo lavoro per rendere felice la gente.
Le emozioni arrivano se sai costruirle: ho chiesto ai ragazzi di non sentire il peso della responsabilità, ma di avere il gusto per la giocata anche difficile. L'Atalanta si batte andando oltre la perfezione». Alla perfezione ci si può avvicinare così come all'alta quota di una classifica aperta: Thiago non ci pesa, non ci vuole pensare, ma se stasera dovesse finire bene dovrà farlo. Il grande dubbio di Motta ruota attorno al suo fedelis-simo: Koopmeiners sta risalendo la corrente anche dopo la rete di lunedì sera al Verona, ma non è escluso che possa trovare spazio solo in corso d'opera.