Caso Bellingham, Greenwood chiede alla RFEF di non procedere con le indagini

Jude Bellingham sta facendo parlare molto di sé grazie alle sue prestazioni e all'impatto che ha avuto con il mondo Real Madrid, ma qualche settimana fa, dopo la sfida con il Getafe, è stato accusato di aver rivolto a Mason Greenwood la parola "strupratore". L'ex giocatore del Manchester United, ai tempi dei Red Devils, circa 2 anni fa, fu accusato di tentato stupro, aggressione e coercizione. La sua attuale compagna e madre di sua figlia, l'influencer Harriet Robson, lo aveva denunciato per violenza domestica e il calciatore era stato arrestato. Le accuse, col tempo, sono state ritirate e il caso è stato archiviato.

La RFEF ha aperto un'indagine, non ancora conclusa, che il giudice sta portando avanti. Secondo quanto riportato dal Sun però, una fonte vicina al calciatore ha rivelato che Greenwood ha chiesto alla Federcalcio spagnola di porre fine alla stessa perché non vuole che Bellingham venga sanzionato, non vuole cattiva pubblicità e non vuole che si parli di questa vicenda, ma solo di calcio.

Pare infatti che il giocatore del Getafe fosse molto turbato quando successe quel fatto perché non se lo aspettava da Bellingham, ma sa allo stesso tempo che sarà sempre un bersaglio per questo genere di cose. Ha preferito dunque iniziare a tenere duro.