Non sarà forse il caso di chiudere la bocca?

Ne abbiamo sentite di cotte e di crude quest'anno. Pianti di qua, lamenti di là, insulti e liti, nonché frecciatine. E non è finita, nè probabilmente finirà a fine campionato. Ad ogni intervista il tecnico del Milan Massimiliano Allegri non fa altro che ribadire il condizionamento che l'annullamento del gol di Muntari sta esercitando sull'attuale campionato. Parliamo di un gol importantissimo, certo, ma il tecnico milanista non ricorda mai ai giornalisti le giocate a pallavolo dei suoi giocatori in area, o le cadute clamorose da cui sono scaturiti rigori a dir poco scandalosi. A questo punto non sarà forse arrivato il momento di finirla? Se proprio dobbiamo lamentarci, allora Conte dovrebbe ribadire ogni domenica che alla Juventus è stato annullato un gol altrettanto regolare di Pepe contro il Genoa, che valeva 2 punti in più in egual modo.
Ovviamente non menzioniamo tutti i rigori che non sono stati fischiati a favore, perché a farne un elenco si farebbe notte. E a pensare che poco tempo fa Allegri era un tecnico più che rispettabile. Sarà forse che "qualcuno" inizia a sentire pressione dall'alto? D'altronde quando si perdono partite con squadre in lotta per la retrocessione non dev'essere facile trovare un alibi. Sarebbe molto più onorevole parlare dei tanti infortuni che affliggono la squadra rossonera, magari nascondersi dietro di questi, piuttosto che continuare a rivangare episodi dell'anteguerra. E poi è la Juventus che si lamenta sempre, no? Quando il bue dice che l'asino è un cornuto...