Gazzetta - Thiago, i motivi dei saluti

Su Gazzetta si parla di Mancini. La svolta posticipata per motivi di bilancio. L’ex ct apre a un accordo di 4 mesi, ma con rinnovo in caso di Champions. Tudor l’alternativa. Thiago Motta e la Juventus si avvicinano sempre di più ai saluti. Probabilmente il divorzio si consumerà lentamente e servirà più di una settimana. Tanto che alla ripresa - sabato 29 marzo - il tecnico guiderà i bianconeri contro il Genoa. L’incrocio con i rossoblù potrebbe essere l’ultima fermata.
Il destino dell’italo-brasiliano ormai sembra segnato. I 7 gol subiti nelle ultime due sconfitte (Atalanta e Fiorentina), il rischio di fallire la qualificazione Champions (ora la Juventus è quinta in classifica) e il rapporto freddo con gran parte dello spogliatoio hanno fatto scattare l’allarme della Continassa. Il direttore tecnico Cristiano Giuntoli nel post Fiorentina ha confermato Thiago pubblicamente un po’ perché voleva sfruttare la pausa per soppesare pro e contro internamente. E un po’ perché, di fatto, non aveva alternativa. Cambiare allenatore ha dei costi e per la Juventus, a livello di bilancio, sarebbero più sostenibili da aprile in poi, con la possibilità di caricarli sul trimestre aprile-maggio-giugno e di compensarli con una cessione a inizio estate.