Zambrotta a Gazzetta: “Dusan trenta e lode, su Motta, Conte e Kalulu…”
Su Gazzetta parla Gianluca Zambrotta: "Sono stato compagno di Thiago al Barcellona, era estroverso e fumantino...L’Inter ha dominato la scorsa Serie A, è la squadra da battere. Ma c’è il Napoli in testa, che senza coppe può recuperare e preparare meglio le partite. La Juve è vicina: molto bene in Champions, in Serie A potrebbe fare meglio. Però può lottare per lo scudetto. Conte e' stato il mio capitano alla Juve quando sono arrivato e l’ho avuto in Nazionale: era un trascinatore e un motivatore, un uomo spogliatoio. Sempre sul pezzo, non voleva mai perdere. Queste caratteristiche le ha tenute da tecnico e cerca sempre di far uscire il massimo dai giocatori. Di Lorenzo voleva andar via e adesso...»La Juve è in emergenza e il periodo è complesso con sette partite prima della prossima sosta. Però Motta è un ottimo allenatore: ho giocato con lui a Barcellona e sono andato a trovarlo quando allenava a Bologna. È giovane ma di grande personalità, non ha paura di portare avanti le sue idee e le sue scelte. Dice le cose in faccia e lancia i giovani, che è un bene per la Juve. E poi ha Vlahovic: era partito con difficoltà, ma ora si è ritrovato. Yildiz è giovane e deve far esperienza, ma ha sicuramente qualità». A Lipsia in Champions League ne ha fatti due straordinari, da attaccante vero.
Ha qualità da top, ma ha bisogno di tempo e di palle giocabili, sebbene lui se le procuri anche. Ma sì, può fare 25-30 gol. Ha perso punti in campionato, ma in Champions ha mostrato altre prestazioni. In Europa le squadre vogliono giocare di più e trovi spazi. In Italia è complicato, con difese forti e organizzate. Motta a Barcellona era molto estroverso, essendo brasiliano: grande qualità e intelligenza tattica. Da allenatore è completamente diverso: lo vedo più pacato e tranquillo. Da calciatore era... fumantino. Quando uno è bravo, è giusto che vada in grandi squadre. Su Kalulu è stato bravo Giuntoli. Ha capito subito le qualità del giocatore e che poteva essere importante: può fare il terzino o il centrale, ha personalità, non molla mai ed è sempre sul pezzo. Non so quali siano stati i pensieri del Milan, forse lo ha ceduto per questioni di mercato. Se la Juventus andasse avanti in Champions potrebbe cercare un sostituto per dare una mano al reparto. Secondo me dovrebbe recuperare Danilo, ha chance di fare punti".