RABIOT LEADER MA QUESTA SQUADRA HA PAURA

Dalla trasferta di Roma, la Juventus si riporta a casa un grande giocatore che si chiama Adrien Rabiot, è stato ed e' tornato ad essere l'anima della squadra. Il francese ha fatto di tutto, eccetto che andare al tiro, presente in più posizioni, copertura, ripartenza e gestione del pallone. Rabiot uomo ovunque in mezzo ad un deserto di centrocampo dove Locatelli ha confermato le incertezze del momento e MCKennie ha fatto vedere cose buone ma tanti errori.

Servono leader e Adrien Rabiot può sicuramente essere un leader ed a questa Juventus servono giocatori che sanno, che possono, che vogliono prendere la squadra in mano, cosa che nessuno fa. Dopo la seconda rete della Lazio abbiamo visto tanti in confusione e francamente spaesati, ci voleva l'esperienza del francese a centrocampo per aiutare i compagni e gestire la situazione. 

TENSIONE FINALE - il finale della gara con la Lazio ha mostrato in maniera chiara ed evidente lo stato di tensione della formazione di Allegri che è venuto fuori in modo liberatorio con la rete di Milik finalizzato dall'assist di Weah che con quella giocata ha forse sbloccato la sua stagione, sicuramente ha  fatto ottenere una sufficienza stiracchiata al calciatore americano. 

Questa finale, forse, può aiutare, Allegri per la sfida con il Milan forse presenterà una squadra più spensierata, forse meno tesa, vedremo se quesfo potrà aiutare, perché sabato la Juventus deve trovare i punti utili e importanti per andare in chamoions, ma bisogna fare sicuramente tutti meglio perché con prestazioni come quella di stasera non siamo sicuri che si riusciranno a fare i sei punti che mancano per andare in Champions. 

Per il futuro la raccomandazione è trovare giocatori forti ma anche dei leader, in caso contrario non si arriverà da nessuna parte.
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