ALLEGRI SI GODE LA FINALE MA UNA JUVE DEGLI ORRORI

24.04.2024 09:00 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
ALLEGRI SI GODE LA FINALE MA UNA JUVE DEGLI ORRORI

Massimiliano Allegri si gode la finale, ma sicuramente la Juventus ha rischiato tanto, forse troppo per arrivare in finale. Una gara con tanti errori da parte della Juventus. Una gara di sofferenza come forse il tecnico bianconero aveva previsto e che si poteva anche immaginare: "Abbiamo preso gol su palla inattiva subito, poi abbiamo avuto un paio di situazioni subito nel primo tempo, una con Vlahovic, una con Bremer, una palla inattiva, abbiamo rischiato alla fine del primo tempo in particolare, però poi diciamo che la squadra è cresciuta fisicamente, abbiamo fatto anche un buon secondo tempo, abbiamo avuto anche un paio di situazioni favorevoli. Non era facile perchè, su una ripartenza, si poteva anche crollare, invece i ragazzi sono stati molto bravi, hanno meritato questa finale. Andare in finale non è mai semplice. Negli ultimi tre anni abbiamo giocato una finale di Coppa Italia, l'anno scorso la semifinale con l'Inter, poi quest'anno siamo in finale. Ora però bisogna concentrarsi sul campionato, perchè non abbiamo ancora raggiunto l'obiettivo Champions e sabato abbiamo il Milan, che è uno scontro diretto.Quest'anno ci siamo ritrovato lì a combattere... a stare dietro all'Inte rfino alla fine di gennaio, dopo c'è stato questo crollo. Quelle degli ultimi due mesi sono diventate partite pesanti per la Juventus, perchè sei obbligato a vincere. In campionato abbiamo fatto pochi punti, ora abbiamo la possibilità di blindare questo posto in Champions  e soprattutto essere arrivati in finale di Coppa Italia".

Ci sono stati errori, troppi, che anche Allegri definisce grossolani, ma che chiameremmo orrori: "Sui gol ci sono stati errori grossolani, però, non dimentichiamoci che qualunque squadra, quando ci sono questi momenti, dove non vinci, dove c'è una finale da raggiungere... questa era importante per il raggiungimento della finale, ma soprattutto per il prosieguo del campionato nel modo migliore, perchè sappiamo benissimo, senza fare tanti giri di parole, che un'eventuale eliminazione stasera avrebbe creato risvolti psicologici nella partita di sabato e nel prosieguo del campionato. Alla Juventus tu ci sei stato (rivolto a Ravanelli, ndr) e sai quanto è pesante giocare determinate partite in certi momenti e questi sono test per i ragazzi di crescita. In  questi momento non è facile per nessuno, i ragazzi sono stati dentro la partita, sono stati bravi, sono cresciuti durante il secondo tempo, abbiamo sbagliato qualche ultimo passaggio,, anche qualcosa in fase di sviluppo, però siamo stati bravi nel palleggio, abbiamo avuto situazioni favorevoli,  quindi nell'arco delle due gare, nonostante la Lazio stasera abbia fatto una buona partita, abbiamo meritato la finale.Il calcio è bello, ecco perchè bisogna avere grande equilibrio, perchè dopo una partita hai sempre l'opportunità di svoltare e girare una stagione. Stasera era importante, decisiva, per la Coppa Italia, per la stagione, per la Supercoppa, quindi i ragazzi sono stati bravi. Poi le critiche alla Juventus ci sono sempre . La colpa è la nostra perchè abbiamo fatto un girone di andata che nessuno si aspettava. Poi nessuno si aspettava che potessimo combattere con l'Inter. Io ero preoccupato di un girone di ritorno con delle difficoltà appena mollavamo la presa, soprattutto perchè aveva 10-12-14 punti di vantaggio e li mentalmente abbiamo un pochino lasciato per strada i punti. Oggi è una sconfitta ben accetta, perchè andiamo in finale di Coppa Italia. I gol li voglio rivedere, sul primo è una palla inattiva, il secondo invece è una ripartenza e potevamo sicuramente fare meglio. Poi per quanto riguarda la prestazione: è stata una prestazione dove abbiamo fatto un secondo tempo migliore del primo".

Il passaggio del turno è importante ma dalla Juventus e' logico aspettarsi di più, sabato contro il Milan con una prestazione del genere si perde sicuramente e bisogna fare molto meglio.