LA JUVE a Milano con KOOPMEINERS centravanti.
Dopo due giorni intensi vissuti tra prove in allenamento e indiscrezioni, Motta sembra aver preso la sua decisione. Non è Weah il centravanti che sostituirà Dusan Vlahovic a San Siro. Reduce dal bellissimo gol con la sua nazionale (stop e tiro secco dentro l’area) e dalla doppietta in allenamento contro la nostra Under 17, l’ultimo training non ha dato le stesse sensazioni. Una piccola botta, si dice, potrebbe farlo partire dalla panchina.
Ecco, svelata, la big surprise del nostro allenatore. Di Gregorio titolarissimo della sua porta inviolata per 9 volte in questo campionato. I terzini di spinta e copertura sono obbligati. SAVONA sulla corsia più difficile a destra, dove se la deve vedere con Leao. A sinistra torna CAMBIASO, migliore azzurro con la nazionale, non solo per il gol siglato. Al centro il più esperto per presenze bianconere del reparto GATTI e al suo fianco l’uomo della rivincita milanese KALULU.
Non cambia la mediana che il tecnico giudica al meglio in questo periodo. LOCATELLI in regia e THURAM pronto al coast to coast.
Ed eccoci alla soluzione offensiva pensata e studiata nei dettagli da Motta. Conceicao a destra per ripetere la fantastica prestazione del derby d’Italia. Yildiz dalla parte opposta per decidere la partita con i suoi guizzi e la sua tecnica sopraffina. Il maghetto McKennie trequartista per sfruttare la sua abilità negli inserimenti e KOOPMEINERS punta perché Teun è l’acquisto desiderato sopra ogni cosa e il giocatore che deve accendere la JUVENTUS in assenza del centravanti titolare. Teun ha fisico, tecnica, personalità e porta in dote un numero di gol che alla Juve ancora non si sono realizzati.
Weah può essere una valida alternativa a partita in corso perché la Juventus arriva contata a Milano. Dieci titolari di movimento e solo 5 giocatori pronti a subentrare in panca.