Fabrizio Lioi (Ag. de Winter): "Empoli grande occasione, punta al Mondiale in Qatar. Juve? Vi spiego come vuole conquistare Allegri"
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il procuratore di Koni de Winter che è attualmente in prestito all'Empoli, Fabrizio Lioi, per parlare dell'esordio da titolare del giovane talento belga e non solo:
Come procede l'avventura di Koni all'Empoli?
"E' felice di questa nuova esperienza, carico e voglioso di far bene. Era molto concentrato nell'ultima partita che ha giocato con il Lecce, quindi è consapevole che dovrà cogliere l'occasione".
Quale è il suo obiettivo?
"L'obiettivo è di fare una stagione da protagonista all'Empoli e di aiutare la squadra a raggiungere il traguardo della salvezza. Koni vuole dimostrare al ct del Belgio che può rientrare nella lista dei convocabili per la Coppa del Mondo in Qatar. E l'anno prossimo gli piacerebbe tornare nella Juve a giocarsi le sue chance in prima squadra, c'è più da convincere mister Allegri che il club bianconero".
Avevate già in mente di rinnovare il contratto con la Juve?
"C'erano tantissime squadre su Koni, la maggior parte di loro voleva concordare con la Juventus un'opzione di acquisto. La Juve, dall'altra parte, non ha mai avuto intenzione di perderlo. Questa è stata una grande dimostrazione di fiducia nei suoi confronti. Insieme abbiamo individuato il percorso giusto da seguire, lui d'altronde ha sempre dichiarato di voler diventare una bandiera del club bianconero. Per questo motivo abbiamo rinnovato".
Monza, Sampdoria, Sassuolo, anche qualche squadra estera come Ajax, Bruges e Southampton. In che cosa ha prevalso l'Empoli?
"Nel momento in cui abbiamo concordato i suoi obiettivi con la Juve, le piste estere si sono spente. Il modo più facile per convincere mister Allegri è quello di giocare in Serie A, in questo modo Koni può acquisire tanta esperienza in un campionato difficile come questo. L'Empoli ha accettato il prestito secco e vuole valorizzarlo, è una piazza importante e senza pressioni assurde. Ringraziamo il direttore Accardi, il tecnico Zanetti e tutti coloro che lo hanno fortemente voluto in azzurro".
Il suo sogno era di esordire, dunque, in Serie A?
"Il suo sogno è sempre stato quello di diventare un giocatore della Juventus, e per farlo è consapevole che deve giocare in Serie A. Col Lecce ha giocato una buona partita, c'è stato qualche momento di difficoltà ma è stato in grado di gestire bene la pressione. Titolare stasera? Non voglio sostituirmi al mister, tengo a precisarlo, ma per me può giocare titolare anche col Verona".
Ad un giorno dalla chiusura del mercato, quale è la tua idea sulla Serie A? Si sono mosse bene le nostre squadre?
"Il Milan sta facendo un ottimo lavoro, investe bene e sceglie i giusti prospetti. E' stato un mercato intelligente. La Juve ha acquistato nomi d'impatto come Pogba e Di Maria, ma ho visto Miretti e mi ha convinto molto. Spero per loro possa diventare un titolare inamovibile. Le altre di Serie A si sono un po' rinforzate, ma di certo lo status del campionato non cambia. Le squadre non hanno idee e spendono un sacco di soldi per calciatori riciclati, purtroppo non c'è l'intelligenza di prendere un ventenne forte. Le rose non riescono ad avere un valore assoluto, molti giocatori non riescono ad essere ceduti per il loro stipendio o la loro età. Qualcuno ha criticato l'acquisto di De Ketelaere, ma vedrete che verrà rivenduto al doppio".
Si ringrazia Fabrizio Lioi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.