Il Giornale - Signora allo sbando: Allegri non si dimette ma ora spunta Montero
La sconfitta subita in casa contro il Benfica ha generato solo caos intorno alla Juventus. Allegri è colui che rischia di più in questo marasma anche se al momento la dirigenza non sembra propenso ad un cambio di allenatore. Come scrive Il Giornale però il nome di Montero è da tenere presente in caso di eventuale esonero di Allegri: "La Juventus è in pieno stato confusionale, conti finanziari spaventosi, conti tecnici preoccupanti, una depressione manifesta dei suoi calciatori che, almeno, hanno onorato il dovere di mettere la faccia davanti alla curva dei tifosi, ricevendo insulti vari mentre qualche metro più in là la triade bianconera sceglieva, secondo usi e costumi contemporanei, il silenzio, nascondendosi nel canneto. Quello che sta accadendo oggi sfugge a qualunque previsione, il club è prigioniero in una gabbia che si è costruito da solo, la presunzione di affiancare le grandi realtà calcistiche continentali ha portato a un disavanzo colossale che, per fortuna, tuttavia non eterna, è stato supportato e sopportato dalla proprietà, la scelta di assumere per la seconda volta Allegri ricorda lo stesso errore commesso dal Milan con Arrigo Sacchi che, dopo il mondiale americano, si mise a disposizione di Berlusconi e Galliani prendendo il posto di Tabarez ma finendo eliminato in champions, umiliato in campionato dall'1 a 6 di San Siro della Juventus e concludendo all'undicesimo posto. Il calcio prevede la riconoscenza ma nessuno può vivere di rendita.
La Juventus sa di essere destinata a una nuova realtà, scivolerà quasi sicuramente in Europa League, con una perdita ultramilionaria e un calendario, al giovedì, che massacrerà un organico già fragilissimo. I tifosi vogliono Paolo Montero al posto di Massimiliano Allegri. Un ritorno al passato in assenza di un presente e senza conoscere il futuro.