Viviano duro: "Non mi permetterei mai di fare ciò che ha fatto Gudmundsson sui social"

Emiliano Viviano è uno di quelli che il derby di Genova lo ha giocato e conosce benissimo il clima che si vive in città, ma, ai microfoni di TvPlay, ha voluto comunque condannare la storia che Albert Gudmundsson ha pubblicato su Instagram, nella quale c'è una foto di un cassonetto della spazzatura con sopra scritto: "Doria m***a". L'ex portiere ha commentato così l'episodio: "Sinceramente ho giocato 4 anni a Genova. Ho fatto per la Sampdoria qualcosa di più di quello che ha fatto per il Genoa e non mi permetterei mai di fare una cosa del genere. Lo sfottò in privato sì, ancora adesso prendo in giro i miei amici. Io non condivido, poi ognuno facesse quello che vuoi. Giocano Sampdoria e Genoa, “metti un forza Genoa".

Si può paragonare allo striscione che esibì Mancini dopo il derby di Roma?
"Non è la stessa cosa di Gudmundsson. Nell’enfasi del momento sono stati fatti mille errori da tutti. Lì si parlava addirittura di radiazione, squalifica, penale…non esageriamo”.

Le è mai capitato di fare un gesto simile?
"Ho fatto una sola c*****a nella mia vita e non era voluta. Per quanto io sportivamente odi la Juventus, non si butta la maglietta di un’altra squadra. Borja stava andando nel settore ospite con la maglietta della Juventus ed era a Firenze da pochi mesi. Non sapeva quello che faceva, io gliela tolsi e la buttai a terra. Qualcuno mi fece il video dalla curva e venne fuori una polemica. Io non ci pensai. La maglia era di Pirlo".