Clamoroso Dagospia: Agnelli rischia tre anni di squalifica per il caso 'ndrangheta. Trattative aperte su due fronti

Ha del clamoroso l’indiscrezione lanciata in esclusiva dal portale Dagospia.com. Secondo quanto si legge, il presidente della Juventus Andrea Agnelli andrebbe incontro a una squalifica di tre anni per via dei suoi rapporti con ultras legati alla ‘ndrangheta. Una squalifica che, stando a quanto si legge, doveva già essere sentenziata qualche mese fa ma è stata poi rinviata per via della finale di Champions League giocata dai bianconeri.
Nel caso in cui questa squalifica arrivasse, sarà necessario nominare un nuovo presidente perché Agnelli non sarebbe in grado di ricoprire la carica. Agnelli è intanto al lavoro su due fronti: da un lato tratta con Tavecchio per cercare di trasformare la squalifica in una multa (la Federcalcio chiede 10 milioni, la Juve per ora offre 2 e mezzo), dall’altro lavora con fondi americani per cercare acquirenti che vogliano acquistare la società da Exor. La cifra richiesta da John Elkann ammonta a un miliardo e 800 milioni.