Carlo Nesti: "Motta, sicuri sia autocritica"?

Direttamente su "TMW", il popolare giornalista Carlo Nesti analizza le dichiarazioni di Thiago Motta, tecnico della Juventus, dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell'Empoli: "È arrivata. Finalmente, alla buon'ora, è arrivata. Che cosa? L'autocritica di Thiago Motta, dopo la terza Coppa gettata al vento. Io apprezzo il fatto che l'allenatore abbia dichiarato: "Chiedo scusa. Mi vergogno". Però, senza togliere dignità al gesto, per carità, mi chiedo: siamo sicuri che sia autocritica? Thiago ha preso in esame solo l'aspetto agonistico.

L'"atteggiamento", e cioè impegno-grinta-determinazione, che non è riuscito a trasmettere ai giocatori. Tuttavia, tanti altri aspetti caratterizzano il volto di una squadra: tecnico, tattico e atletico. E qui, Motta non ha spiegato i troppi misteri della stagione. Perché l'ostinazione nel proporre il solito modulo 4-2-3-1? Perché la sensazione che la Juve corra meno degli altri? Perché le posizioni, molto discutibili, imposte a Koopmeiners e Yildiz? Perché tante sostituzioni, apparse contro ogni logica? Una autocritica dovrebbe essere totale, e non parziale".