TASTIERA VELENOSA - AVVISO AI NAVIGANTI, LA JUVENTUS NON HA FALSATO NULLA!
Continuano ad alternarsi le voci degli esponenti delle istituzioni sul caso plusvalenze ed ancora una volta le opinioni si dimostrano essere abbastanza discordanti in base al giorno.
Le motivazioni della sentenza sulle plusvalenze si sono rivelata assolutamente illogiche e fuorvianti. Tanti i punti oscuri, dal fatto che le plusvalenze siano contestate solo alla Juventus, al fatto che non ci siano parametri oggettivi per determinare le stesse. Le rilevazioni sono assolutamente piene di contraddizioni, con l'esempio principe della mancata contestazione a Genoa, Samp e Pescara che nei casi contestati alla Juventus avrebbero un'incidenza sul bilancio superiore rispetto a quella della Juventus.
Va precisato, inoltre, che la Juventus negli anni con le sue scelte ha finanziato il sistema immettendo soldi e capitali e non "rubando nulla". Ha ricapitalizzato ed i soldi li ha trovati in quel modo, non in modo strano o illegale. Le plusvalenze sono operazioni finalizzate a fare ricavi, ma se sono fittizie, o con valutazioni non consone, alla fine appesantiscono il bilancio e non rappresentano un modo di falsare nulla, spostano solo avanti un problema gestionale che richiede, poi, eventualmente, un'immissione di risorse o delle cessioni per sostenere il tutto.
Le accuse che sono state poste ai bianconeri non hanno molta consistenza, del resto, ad oggi l'unica cosa che risulta veramente falsata è la stagione in corso con la Juventus che avrebbe 47 punti ma si trova nella condizione di dover giocare le partite con un fardello pesantissimo e non ha le certezze sul futuro anche per impostare trattative di mercato ed una camapgna di rafforzamento.
Se dovessimo parlare di lealtà sportiva e di campionati falsati bisgonerebbe sicuramente soffermarsi sulla stagione in corso.