POGBA: "Adoro la Juve, non mi vedo con un altro club. Conte? Sono fortunato. Roma forte, ma se torniamo quelli dell'anno scorso non ce n'è per nessuno. Avanti in Champions, battiamo il Real"

09.10.2013 09:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
POGBA: "Adoro la Juve, non mi vedo con un altro club. Conte? Sono fortunato. Roma forte, ma se torniamo quelli dell'anno scorso non ce n'è per nessuno. Avanti in Champions, battiamo il Real"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Intervistato da Mirko Graziano per "La Gazzetta dello Sport", Paul Pogba ha parlato approfonditamente del momento Juve e di se stesso. Ecco le sue considerazioni:

"ADORO LA JUVE. NON HO FATTO ANCORA NULLA, GUARDO PIRLO E BUFFON E IMPARO" - "Il popolo Juve ha paura di perdermi? Io non sono ancora nessuno. Che ho fatto? Niente appunto. Guardo Pirlo e Buffon, e imparo come si comporta un campione vero. Quei due hanno vinto tutto, sono dei mostri, eppure non mollano un centimetro, nemmeno in allenamento. Juve a vita? Certe promesse non hanno senso, non prendo in giro nessuno io. Come si fa oggi a ipotecare una carriera intera? Non ha senso. E allora guardo al presente e dico che qui a Torino sto benissimo, adoro tutto di questo club: dirigenti, allenatore, compagni e tifosi. E al momento non mi vedo da nessuna parte che non sia la Juventus". 


"LA SERIE A E' L'UNIVERSITA' DEL CALCIO" - "Perché ho scelto l’Italia? La Serie A è l’università del calcio, soprattutto a livello tattico. Un centrocampista che sfonda in Italia può poi davvero ambire a diventare il migliore del mondo nel suo ruolo. Mi sono detto: 'Paul, l’Italia è la scorciatoia più sicura per sfondare'. E poi, ragazzi, mi ha chiamato la Juve, uno dei più grandi club del mondo...". 


"FORTUNATO A ESSERMI IMBATTUTO IN CONTE" - "Che cosa mi ha dato Conte? Sono fortunato a essermi imbattuto in Conte. Mi migliora ogni giorno. Lavora, martella, non si accontenta, ha fame e vuole solo vincere. Non potevo chiedere di meglio come maestro in questa fase della mia carriera". 


"DESCHAMPS SIMILE A CONTE" - "Deschamps? «Il nostro c.t. è molto simile a Conte".


"ROMA FORTE, MA SE RITROVIAMO IL NOSTRO CALCIO..." - "Paura di fallire l’assalto allo storico terzo scudetto consecutivo? Ho visto in tv i giallorossi in particolare, li ho osservati, sono davvero forti, hanno grandi giocatori, ma se noi ritroviamo il nostro calcio non ce n’è per nessuno". 


"TROPPI GOL SUBITI, NONOSTANTE LA MIGLIOR DIFESA DEL MONDO" - "Cos’è che ancora non va? Subiamo troppi gol, spesso per nostre distrazioni, un qualcosa che non esiste quando si ha disposizione la miglior difesa del mondo. Sì, dietro nessuno è forte come noi, e allora c’è qualcosa che non va nell’atteggiamento generale. E a me è tutto chiaro: serve la Juve dell’anno scorso, quella che entrava in campo per sbranare gli avversari, che schiantava e spaventava chiunque fin dalle prime battute, che non rallentava fino al 90’. Dobbiamo svegliarci immediatamente e ritrovare la testa giusta: basta regali, alla lunga si pagano. Ma sento che ci siamo... Anzi, i 20’ coi quali abbiamo messo nei guai il Milan nella lotta scudetto possono costituire la scintilla giusta, la svolta della nostra stagione". 


"BATTIAMO IL REAL E ANDIAMO AVANTI" - "Serve svolta in Champions? Bisogna fare punti col Real Madrid... Niente paura, battiamo almeno una volta il Real e andiamo avanti. Siamo la Juve, non bisogna mai dimenticarlo. Storia, prestigio e qualità di questo club non sono inferiori a nessuno. E’ per questo che a me il Real Madrid non fa paura. La Juve è a livello delle grandi d’Europa. Possiamo vincere anche a Madrid". 


"HO UN IDOLO E DUE MODELLI" - "Chi è il mio idolo? «Da sempre Kakà. Il mio modello? Ne ho due: Yaya Touré e Abou Diaby, anche per una questione fisica. Sono molto simile a loro". 


"IL MIGLIOR CENTROCAMPISTA DEL MONDO..." - "Il centrocampista più forte del mondo? Esclusi i miei compagni, è una lotta a due fra Yaya Touré e Iniesta". 

"PIRLO, MARCHISIO E VIDAL MIEI PUNTI DI RIFERIMENTO" - "I miei punti di riferimento a Torino? Pirlo, Marchisio e Vidal. In ogni allenamento cerco di rubare loro qualcosa. Raggiungerei la perfezione con la tecnica di Claudio, l’aggressività di Arturo e la geniale pulizia dei passaggi di Andrea". 

"NON C'E' MONDIALE SENZA LA FRANCIA" - "Paura di perdere il Mondiale? Assolutamente no, non c’è Mondiale senza Francia. Siamo forti, il futuro è nostro, abbiamo solo bisogno di giocare qualche gara insieme: la squadra è infatti giovane".

"SOGNO DI INCONTRARE I MIEI FRATELLI"  - I miei fratelli Florentin e Mathias giocano per la Guinea? Sogno di incontrarli sul campo un giorno, magari a un Mondiale. Io sono francese, ma ho la Guinea nel cuore" .

"RAZZISMO? C'E' IGNORANZA"  - L’Italia è un Paese razzista? La parola negro viene malamente accompagnata un po’ ovunque: in Italia, in Francia, in Inghilterra, in Spagna e pure in Africa ci sono forme di razzismo. Spesso si tratta di pura ignoranza, di gente che dice cose che non capisce. In generale, comunque, va tenuta sempre alta l’attenzione. Certo che è pazzesco stare qui a parlare di certe cose nel 2013. Un domani mi piacerebbe diventare qualcuno anche per essere più credibile nella lotta al razzismo".

VITA PRIVATA -  "Che rapporto ho con Torino? Ci sono città migliori in giro per il mondo, questo è sicuro (sorride, ndr), ma Torino è carina e la sua gente mi riempie d’affetto, mi fa sentire bene. Fidanzato? Il fidanzamento è una cosa seria, diciamo che frequento da tempo una ragazza francese. Attori preferiti? John Travolta, Denzel Washington e Jason Statham in 'The Transporter'. Film preferito? Pulp Fiction è fantastico.