MA LO SAPETE CHE NEL 2020…

La Juventus e' in mezzo al guado, intercettazioni di ogni tipo e non passa giorno che i media non ne tirino fuori una nuova con il chiaro obiettivo di danneggiare la Juventus ed i dirigenti che ne facevano parte.

Da ultime le accuse di aggiotaggio che ovviamente dimenticano come il comunicato della Juventus nel 2020 fosse molto chiaro e si parlava dell'eventuale ripresa dei campionati e di come le condizioni sarebbero state di seguito rinegoziate, elemento che quindi invitava il mercato a non considerare questa operazione come definitiva.

Tutti coloro che operano nel settore erano a conoscenza che queste retribuzioni in un modo o nell'altro sarebbero state recuperate o come bonus o come altra forma, del resto i calciatori hanno spesso e volentieri il coltello dalla parte del manico e, quindi, anche nei rinnovi le parti avrebbero trovato una soluzione di compromesso.

Un elemento che nessuno si permette di ricordare e che andrebbe ricordato e' che si operava in una situazione di "covid", in cui tutte le società hanno operato delle misure straordinarie per ovviare alla situazione. Una società di calcio che vede i ricavi da stadio azzerati ed i costi obbligatoriamente essere gli stessi, doveva operare proprio su quella voce e non c'erano alternative. Oltretutto la Juventus con lo stadio di proprietà ha dovuto gestire anche i costi legati a questa struttura ferma per molto tempo senza la possibilità di sfruttarla a pieno. 

Basterebbe questo per comprendere le difficoltà del momento e come le manovre straordinarie a cui ha dovuto incorrere la Juventus erano dovute ad un'emergenza imprevista e pesante che ha costretti tante aziende sulla via del fallimento. Solo una rapida e forte azione eccezionale ha permesso di mantenere la continuità aziendale che causa Covid poteva essere a rischio.

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