LIVE CHATILLON - STORARI: "Attenzioni Fiorentina fanno piacere, però credo di restare alla Juve. Buffon criticato? Resta il numero uno"
Marco Storari ha premiato poco fa il vincitore del Giro ciclistico internazionale Valle d’Aosta/Mont Blanc, in piazza Arco d’Augusto ad Aosta. Il portiere bianconero ha rilasciato significative dichiarazioni a margine dell'evento, a cominciare da quelle relative al suo futuro:
La Juventus è davanti a tutti gli altri in questa volata Scudetto?
"Partiamo bene perchè sono comunque due anni che vinciamo lo Scudetto, abbiamo comprato degli ottimi giocatori quindi sicuramente partiremo favoriti. Però poi sarà il campo come al solito che dimostrerà il nostro valore e noi cercheremo di mettercela tutta per vincere".
Per te inizia il quarto ritiro con la maglia della Juventus. In questi anni sono anche aumentate le attenzioni su di te, anche se sei il secondo di Buffon. Come stai vivendo questo momento? La Fiorentina ti sta cercando più di altre..
"Sono contento, le attenzioni sono aumentate forse perchè gioco nella Juventus. Poi in teoria ho giocato poco, perchè in teoria solo il primo anno ho fatto parecchie presenze perchè Gigi era infortunato. Sono contento perchè mi ritengo fortunato a giocare in questa squadra, ho ancora un altro anno di contratto, vedremo come finirà, ma sono contento qua".
Sei sicuro di restare alla Juventus?
"Sì, penso di sì. Ripeto, ho un altro anno di contratto, non ci sono problemi".
Le sensazioni di questo ritiro, la grande accoglienza dei tifosi. E dal punto di vista tecnico anche questi palloni...
"I palloni.. sono solo tre giorni, sembrano buoni. Poi dal punto di vista dell'accoglienza, come al solito, come l'anno scorso, i nostri tifosi sono stati, sono e saranno fantastici. Siamo contenti di fare il ritiro qui perchè ci troviamo molto bene".
Era un po' che la critica non si divertiva a pizzicare il tuo amico Buffon... in Confederations Cup. Lo hai visto? Come lo hai sentito?
"L'ho visto poco, gli ho fatto i complimenti per i rigori parati, poi penso che la critica... è facile criticare Gigi perchè appena si qualche cosa che per qualcuno poteva essere fatto in maniera diversa, è facile criticare. Ma secondo me, se siamo arrivati terzi è anche per merito suo, quindi sicuramente ha fatto una buona Confederations. Poi Gigi quest'anno ha fatto tutte le partite, è stato al massimo, ha giocato molto bene, quindi è normale criticare. Le critiche vanno accettate, ma per me Gigi rimane sempre il numero uno".
Pepe, il tuo compagno di stanza, ha quasi scherzato, parlando delle ripetute, quasi minacciando i nuovi. Oggi le ripetute ci sono state. Come hai visto Tevez, Llorente...
"Sicuramente quelli che sono qui da un anno o da due anni sono un po' abituati al lavoro dell'allenatore. Chi è arrivato adesso, farà sicuramente fatica. Oggi ho visto che soprattutto i nuovi facevano fatica come i giovani e come chi per la prima volta è qui. Però è tutta una questione di abitudine, perchè col mister bisogna lavorare così tutto l'anno e sarà per forza così. Noi abbiamo una grande condizione fisica ed il merito è proprio per questo".