- ALLEGRI IN CONFERENZA: "Vincere un derby non è mai semplice. Lichtsteiner? Doppia beffa. Oggi Evra non poteva fare di più"

Max Allegri risponde alle domande dei cronisti nella conferenza stampa post-derby. Tuttojuve.com sta riportando in tempo reale le sue dichiarazioni:

La Juventus ha concesso forse troppo a questo Toro...
"Innanzitutto vincere un derby non è mai semplice, la Juventus ha fatto secondo me un buon primo tempo, eccetto quando abbiamo preso gol che potevamo fare meglio. Abbiamo iniziato molto bene, con delle buone geometrie, un buon calcio, dopo il gol che abbiamo preso abbiamo avuto 5-6 minuti di disorientamento. Poi abbiamo avuto un'occasione con Vidal. Nel secondo tempo il Torino ci ha creato delle difficoltà sulle partenze. Noi avevamo voglia di andare e lì bisognava essere un pochino più lucidi, avere più velocità di palla ed essere più attenti alla fase difensiva, dove tra l'altro abbiamo difeso molto bene nel rincorrere gli avversari. Sapevamo che il Torino giocava sul contropiede, una squadra che giocava nella sua metà campo. Quando le squadre si abbassano molto come fa il Torino e soprattutto con giocatori che in contropiede ti potevano fare male, rischi sempre qualcosa. Noi venivamo dalla trasferta di Malmoe dove abbiamo avuto grande dispendio di energie fisiche e mentali, abbiamo purtroppo un po' di giocatori fuori, quindi non riuscivo a cambiare giocatori stasera. Però i ragazzi hanno fatto tutto e si sono calati nella realtà. Vincere tutte le partite giocando bene è praticamente impossibile, stasera la squadra ha giocato bene sotto l'aspetto caratteriale e questo era importane, meno bene nel secondo tempo sotto l'aspetto tecnico, ma non era facile contro questo Torino".

Ti spieghi come una squadra così esperta possa andare completamente in bambola non per sei minuti, ma per molto di più dopo il loro gol? Quando vedi gol come quello di Pirlo, non pensi che sia un anno giustissimo?
"Credo che per quanto riguarda la vittoria di oggi, il calcio è bello perchè a Genova c'era stata tolta una vittoria dove avevamo sbagliato molto e dove non avevamo subito neanche un tiro in porta. E stasera ce la siamo ripresa. Questo è il bello del calcio. Vincere così soffrendo, quando ci sono cose coem stasera che vanno meno bene, bisogna cercare di sistemarle- Per quanto riguarda la gestione dopo il pareggio, direi che abbiamo avuto un po' di disorientamento per il gol che abbiamo preso e non deve succedere. Però di fronte avevamo un Torino ben organizzato, che ci ha creato delle difficoltà, più che nelle occasioni, nella gestione della palla. Le occasioni il Torino le ha avute più nel secondo tempo, a campo aperto, dove noi presi dalla voglia di vincere la partita ci siamo sbilanciati un po' troppo".

Quanto l'ha fatta arrabbiare l'espulsione di Lichtsteiner? E' plausibile a Firenze tornare alla difesa a tre viste le assenze?
"Il secondo fanno di Lichtsteiner era da ammonizione, non si devono prendere ammonizioni per proteste. Lui tra l'altro era diffidato e con l'espulsione va in diffida, quindi doppia beffa. Ora vediamo, rientra Padoin dalla squalifica e può giocare tranquillamente a destra. C'è Mattiello che può giocare a destra, vedremo".

Hai messo Ogbonna perchè temevi che in quel momento fosse più facile perderla che vincerla? Poi dimmi una cosa su Pirlo...
"Su Pirlo... non è che un giocatore si scopre a 35 anni, è un giocatore di grandissima qualità, che sta crescendo anche fisicamente. Purtroppo l'infortunio di inizio stagione lo ha fermato e all'inizio aveva fatto un po' di fatica. Ora invece a livello fisico, sia in fase offensiva che difensiva, stasera ha lavorato molto bene, ma lo aveva già fatto a Malmoe. Quindi sono molto contento, ma nessuno ha mai dubitato sulle qualità di Pirlo. Ho messo Ogbonna perchè in quel momento potevamo rischiare di perdere la partita. Ho preferito creare parità numerica a metà campo e soprattutto quando giochi contro una difesa a cinque a volte non serve neanche avere punte".

Un commento sul ritorno di Evra.
"E' normale che le qualità di un giocatore fanno pensare che deve fare molto di più, ma questo sicuramente era impensabile oggi, visto che rientrava dopo 40 giorni di assenza dai campi. Ha fatto una buona partita, si è proposto discretamente bene, è normale che più gioca e più trova l'intesa con i compagni".

E' stata più o meno difficile della partita con la Roma?
"E' stata molto più difficile perchè quando trovi le squadre che in dieci si mettono vicino all'area a difendere è difficile trovare spazi, ci vuole una giocata importante. Nel secondo tempo l'aveva fatta Tevez quando poi Vidal ha fatto gol in fuorigio. Ci sono state due-tre situazioni con Tevez uno contro uno. Quando trovi queste squadre è sempre difficile, poi una volta che le sblocchi devi cercare di fare meglio e noi abbiamo subito questo gol. Poi Perez ha fatto questo gol, dopo 70 metri ha messo la palla quasi all'incrocio dei pali, non era semplice. Dopo la partita è diventata complicata, ma sapevo che lo sarebbe stata".(redazione Tuttojuve.com)

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