LA JUVE SOFFRE MA MILIK CALA IL 7 BELLO

La Juventus che scende in campo a Cremona prova a partire bene nel nuovo anno in una gara con grande incertezza e dove la formazione bianconera ha l’occasione di consolidare il terzo posto.
Allegri sceglie una formazione con qualche sorpresa, in porta Szczesny, in difesa Gatti, Bremer e Danilo; a centrocampo Soulè, Locatelli, Fagioli, McKennie e Kostic mentre in attacco Miretti supporta Milik.
La Cremonese parte bene e con Okereke in velocità crea qualche problema ai bianconeri. Lo stesso fa Dessers con una Cremonese molto aggressiva e Vecchia Signora che rischia moltissimo. Solo al minuto diciassette la prima occasione per Bremer con palla a lato, poco dopo bello spunto di Soulè con bella parata di Carnesecchi che si ripete poco dopo. Ancora Juve con Miretti che va vicino al vantaggio e lo stesso fa Kostic.
Un primo tempo non eccezionale della Juventus giocato alla pari con la Cremonese.
Inizio ripresa ancora senza cambi e Juve non eccezionale. Allegri al minuto cinquantaquattro toglie Soulè e Fagioli per Chiesa e Kean. Prima occasione Juve della ripresa con Miretti ma il tiro e’ centrale e poco dopo Gatti non inquadra la porta da ottima posizione.
Buona occasione anche per Chiesa ma e’ solo esterno della rete.
Allegri inserisce anche Rabiot e Paredes per Miretti e Mckennie. La Juve rischia moltissimo e Dessers prende un clamoroso palo. La Juventus si riprende e a dieci dalla fine trova due occasioni con Chiesa e Kean ma Carnesecchi si supera.
Mossa della disperazione con Iling Junior. Occasione anche per Kean ma il portiere grigiorosso c’è.
MILIK - al minuto Novantuno la Juventus trova il gol con Milik su punizione conquistata da una grande cavalcata di Rabiot.
Nel finale c’è tempo per una sofferenza immensa con l’arbitro che allunga il recupero senza motivo.
La Juve vince esattamente come a Verona, uno a zero soffrendo con un episodio, con l’Udinese servirà di più.