JUVE, ORA O MAI PIÙ
Per la Juventus la sfida con l'Inter è l'ultimo reale test per provare a risalire la classifica, penalizzazione alla mano e provare a mettere un po' di sana pressione bianconera a chi sta davanti. Non sarà una gara facile, anzi i bianconeri ci arrivano da sfavoriti, visto che in trasferta quest'anno con le big hanno fallito tutti gli incroci. Anzi, in due occasioni, Milan e Napoli, sono stati proprio sbaragliati, rischiando di prendere anche più gol. Con la Roma, la Juventus e' stata sicuramente sfortunata, non meritava di perdere, ma la mancanza di cinismo, alla fine l'ha pagata con il risultato e Mancini, bravo sul gol e furbo su Kean ha fatto il resto.
Stasera affronta l'Inter da sfavorita, perché i nerazzurri sono una formazione a due facce, pessima in trasferta, soprattutto in difesa e più solida in casa dove hanno raccolto 33 punti, esattamente come la Juventus. Basterebbero questi freddi numeri, aggiungendo che tra le mura amiche hanno battuto pure la corazzata Napoli per far suonare l'allarme. A questi aggiungiamo che l'Inter avrà due giorni di riposo in più della Juventus, frutto del solito calendario senza senso, elemento che potrebbe fare la differenza.
JUVE, ORA O MAI PIÙ - la gara con i nerazzurri non è un dentro o fuori, ma poco ci manca, vincendo rientrerebbe in gioco anche per la Champions, con penalizzazione, perdendo, invece, dovrebbe aspettare aprile per sapere il suo destino. Visto che non ci fidiamo di chi gestisce la giustizia, la vittoria sarebbe il giusto segnale, per consolidare di essere la seconda forza del campionato e per dare, finalmente, un segnale sulle potenzialità anche in trasferta. Servirà una gara attenta in difesa ed efficace in ripartenza. La chiave, lo sappiamo, sarà Angel Di Maria e la gestione delle forze, a partire da Federico Chiesa, che potrebbe entrare nella ripresa.
La Juventus per fare risultato ha essenzialmente bisogno degli uomini migliori, dovrà cercare di contenere e ripartire, un copione che conosce bene e che cercherà di attuare.