LETTERA DEL TIFOSO Giovanni: "Parole Torsello inquietanti. Impossibile definirla giustizia"
Le parole del giudice Torsello, che ha inflitto 15 punti di penalizzazione alla Juventus, sono inquietanti. Leggo le sue parole su TuttoJuve: "La tempestività pervade gli istituti ordinari: la certezza assoluta comporterebbe un rallentamento del procedimento sportivo, diversamente da quanto prevede il principio di tempestività. Il fine principale del giudice sportivo è quello di affermare i principi di lealtà e trasparenza e quindi gli organi devono considerare meno stringenti le regole formali rispetto a quelli sostanziali che incarnano questi valori".
Morale della favola, condanniamo in fretta la Juventus anche se non è certo che sia colpevole.
Poi il signor Torsello ci parla del principio di tempestività: un'altra presa in giro per milioni di tifosi che hanno visto cadere in prescrizione procedimenti ben più gravi relativi ad altre società. O vogliamo parlare della proroga di sei mesi per il caso Osimhen?
Si fa fatica credere che queste parole siano state pronunciate da un giudice. Credo che neanche nella Federazione calcistica iraniana si sostengano principi del genere. Tanto più che si parla di una società quotata in Borsa. Fossi nella Juventus mi rivolgerei alla giustizia ordinaria e chiederei un maxi risarcimento da centinaia di milioni per i danni d'immagine e per quelli materiali, che sarebbero incalcolabili, tra mancata partecipazione alla Champions, perdita di sponsor, svalutazione della rosa, ecc... La società deve tirare fuori gli attribuiti. Caro Elkann, se ci sei batti un colpo.
Giovanni