LA LANTERNA VERDE - La Juventus torna a far paura a tutti… Sette squilli aspettando Pogba, Vlahovic e Di Maria (con calma)

“Altro passetto in avanti”. Parole (e pensiero) di Allegri nel post match della sfida Cremonese-Juventus. Allo Zini, i bianconeri hanno infilato la settima vittoria di fila in campionato che equivalgono a 21 punti tondi. Dopo un inizio di stagione drammatico e un girone di Champions League orrido, la Vecchia Signora può finalmente alzare la cresta. In campionato, la Juventus è tornata protagonista e, ora, inizia a far paura a tutti. Sette squilli che dimostrano come Allegri non sia affatto uno sprovveduto. I sostenitori dell’hashtag #allegriout si staranno mordendo le labbra. Onestamente, anche per chi reputa Allegri il male oscuro della Juventus, diventa difficile criticarlo dopo sette successi consecutivi. C’è chi la mette sempre sul “mancanza di gioco”. Sarà pure poco brillante ma, alla fine, conta vincere e, da questo punto di vista, nulla da eccepire. 
I segreti della rinascita sono tanti. Allegri ha tenuto compatto un ambiente sotto attacco da più direzioni. Poi ci sono i giovani che, ognuno ha suo modo, hanno portato tanta energia e voglia di fare. Complimenti anche a Milik, uno che sa segnare gol pesanti. E Chiesa, poco alla volta, sta tornando…
La domanda sorge spontanea: cosa accadrà alla Juventus quando torneranno a disposizione Pogba, Vlahovic e Di Maria, ovvero tre pezzi da novanta? Difficile rispondere.

Nel calcio odierno non è mai facile trovare l’equilibrio in campo. Allegri ci è riuscito e ora dovrà essere altrettanto bravo a reinserire i suoi tre assi, senza stravolgere quanto di buono è stato fatto fino ad ora. Anche i tre interessati dovranno impegnarsi a fondo per riprendersi un ruolo centrale nel progetto. Pogba non ha giocato un solo minuto in gare ufficiali con la casacca bianconera. Vlahovic, condizionato dai malanni fisici, è apparso anche molto nervoso nelle ultime uscite (a differenza di Milik, calmo e rilassato come un filosofo che abbracciato la vita zen). E poi c’è Di Maria che, appena si rimette la maglia della Juventus, si fa male…
Tuttavia, come dico sempre, i campioni si vedono soprattutto nelle difficoltà. Non ho dubbi sulla qualità di Pogba, Vlahovic e Di Maria. Quindi, sono altrettanto sicuro che troveranno la maniera per rendersi utili. Allegri non ha mai regalato niente a nessuno. Ora che ha costruito una Juventus solida, farà scelte solo per il bene della squadra. Avere un nome altisonante potrebbe non bastare per una maglia da titolare. 
Chiusura doverosa su Rabiot. Mi ripeto. L’ho criticato per anni ma, onestamente, il Rabiot di questa stagione è imprescindibile per la Juventus di oggi e del futuro. Credo che rinnovargli il contratto debba diventare una priorità per la società. Sperando che la mamma si metta una mano sul cuore… Magari qualcuno potrebbe ricordargli che, per le prime tre stagioni, ha avuto pochissime luci e moltissime ombre…