Tutto quello che c'è da sapere su Heiko Westermann, svincolato accostato alla Juventus

Viaggio alla scoperta del giocatore accostato ai bianconeri dal quotidiano "Die Welt".
02.08.2015 15:00 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
Tutto quello che c'è da sapere su Heiko Westermann, svincolato accostato alla Juventus
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© foto di Imago/Image Sport

Chi è Heiko Westermann (31)? Nome sconosciuto ai più, ma sicuramente chi mastica di calcio tedesco conosce bene questo ragazzone di 190 cm x 87 kg. Dotato di un buon colpo di testa che abbina ad un'ottima elevazione, è un difensore centrale che all'occorrenza può ricoprire anche il ruolo di terzino destro e di centrocampista. Contro il Bayer Leverkusen, nel 2014, Westermann è stato omaggiato con l'appellativo di "man of the hour" per aver realizzato un gran gol con una conclusione al volo che consentì all'Amburgo di sconfiggere i rivali. "Il Real ha CR7 ma l'Amburgo ha HW4" fu il titolo che venne dato dalla Bundes sulla propria pagina YouTube ufficiale (clicca qui per il video). Sposato con Irina, ha due figli: Lana e Nikita.

Teutonico, nativo di Alzenau, il classe 1983 ha iniziato la propria carriera nel Greuther Furth in Zweite Bundesliga, la nostra Serie B per intenderci, dopo aver militato per due anni nella loro seconda squadra. Nel 2005 il passaggio a Bielefeld nell'Arminia per 700 mila euro e l'esordio in Bundesliga, dove nei due anni passati in bianco-blu si mette in luce attirando su di se gli occhi dello Schalke 04 che lo acquista per 2.8 milioni di euro nell'estate del 2007.

Con "Die Knappen" (i minatori) in 123 match realizza 18 gol, score niente male per un difensore. A Gelsenkirchen si guadagna la chiamata in Nazionale da parte di Joachim Loew; ventisette le presenze con "Die Adler" (le aquile) che gli consentono di acquisire esperienza internazionale. "Heiko ci mancherà , ha sempre avuto un ottimo atteggiamento e dal punto di vista fisico è sempre stato pronto, poi anche come capitano per la squadra ha dato molto. Non lo abbiamo ceduto perchè dovevamo recuperare denaro", confessò sul sito internet dello Schalke l'allora allenatore Felix Magath.

L'approdo ad Amburgo, nel 2010, per la cifra importante di 7.5 milioni e cinque anni vissuti con tantissima intensità che lo hanno portato, oltre a diventare capitano, ad essere uno degli idoli della squadra. La salvezza miracolosa di giugno ottenuta nel play-off è stato l'ultimo regalo di Heiko all'HSV, ora disoccupato dopo la "separazione di comune accordo con la società" come da lui stesso affermato a Sport1 in un'intervista di qualche mese fa.

E' a caccia di una nuova sfida e la Juventus, a trentadue anni, potrebbe essere la sfida più grande della sua carriera.