Juventus, il mercato in uscita: trampolino di lancio per l’assalto al trequartista, con un occhio al merchandising

Sul sito di Gianluca Di Marzio si parla del mercato della Juventus: "Lasciata Berlino alle spalle, per la Juventus è tempo di ripartire con l’obiettivo di ripetere una stagione straordinaria come quella appena trascorsa. Non sarà semplice per i bianconeri e per farlo si lavora intensamente sul mercato dei trasferimenti. Una rosa altamente competitiva ma, con la probabile partenza di Tevez, potrebbe perdere una pedina fondamentale sia dal punto di vista tattico che caratteriale. Sostituirlo? Impresa assai ardua. Il potenziale vuoto lasciato dalla grinta, maturità e spessore internazionale numero 10 bianconero non sarà semplice da colmare.

La Juventus ci prova con gli acquisti già ufficializzati di Dybala, Khedira e Mandzukic, senza dimenticare quello del promettente difensore Rugani, il riscatto di Pereyra e l’imminente investimento che sarà fatto per Zaza e Berardi. Nonostante le ottime premesse del mercato, tra i tifosi bianconeri c’è quella strana sensazione che manchi ancora qualcosa, un giocatore che possa accendere la loro fantasia, il classico giocatore in grado di fare la differenza con una giocata sopraffine; el nuevo diez, per intenderci. Anche perché la Juventus sarà al primo anno di gestione autonoma del merchandising e licensing e l’acquisto di un giocatore eclettico a cui affidare la maglia numero 10, fungerebbe da traino alle vendite e darebbe una notevole spinta ai ricavi commerciali per le casse bianconere.

Gli investimenti effettuati finora dal club bianconero, escludendo i bonus previsti, ammontano all’incirca in 61 milioni di euro (32 milioni  per Dybala, 15 per Mandzukic e 14 già definiti la scorsa stagione per il riscatto di Pereyra) che sommati ai circa 25/30 milioni di Zaza (15 milioni) e Berardi (si ipotizza 12 milioni) , portano ad un totale di circa € 90 milioni. Tradotto in potenza di fuoco (somma tra ammortamenti annui ed ingaggi lordi) gli acquisti avranno un costo annuo nel prossimo bilancio bianconero di circa € 45 milioni (comprensivi dell’ingaggio lordo di Khedira) di cui € 20 milioni per ammortamenti. Qualche giorno fa avevo stimato la potenza di fuoco della Juventus per il mercato 2015/16, in € 20 milioni circa. Attualmente, dunque, il “deficit di fuoco”sarebbe di € 25 milioni che si ridurrebbero a 9 milioni sottraendo i circa 16 milioni di costi annui che libererebbe Tevez (€ 6/6,5 milioni di ammortamento e € 9/10 milioni di ingaggio lordo). Va da sé che il prosieguo del mercato bianconero, dovrà necessariamente passare dalle cessioni di alcuni elementi che per diverse ragioni, potrebbero non far più parte della prossima rosa.

I principali indiziati ad alleggerire il bilancio bianconero potrebbero essere Llorente, Ogbonna, Marrone,  Isla e Pepe (scadenza contratto). La loro cessione, oltre ad alleggerire il disavanzo negli investimenti con cospicue entrate, libererebbe costi annui per circa € 28 milioni di cui circa 10 milioni per ammortamenti annui (€ 0,8 milioni per Llorente, € 2,9 milioni per Ogbonna, € 1 milione per Marrone, € 3,3 milioni per Isla e € 1,8 milioni per Pepe). Se a tali costi aggiungessimo il risparmio degli ingaggi di Romulo, Storari e De Ceglie (6 mesi) e senza tener conto dell’ingaggio che eventualmente potrebbe liberare Pirlo (9 milioni lordi), ci sarebbero, potenzialmente, ancora24/25 milioni annui di capacità di fuoco da utilizzare per puntellare e dare ancora più qualità alla rosa bianconera e, perché no, puntare all’assalto del trequartista che sembrerebbe essere in cima alla lista dei desideri di Allegri.

Anche il bilancio, dunque, sembra essere d’accordo. I tifosi possono sognare: el nuevo diez si può, per un mercato da dieci e lode. Sarebbe un peccato non approfittarne."