Vanni Puzzolo: "C'è qualche cosa che non mi convince nel modo di agire della Juve sul mercato"

09.07.2015 07:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Vanni Puzzolo: "C'è qualche cosa che non mi convince nel modo di agire della Juve sul mercato"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Il procuratore Vanni Puzzolo ha analizzato il mercato della Juventus ai microfoni del sito del giornalista Vanni Zagnoli, vannizagnoli.it. Ecco le sue considerazioni:

"Sostenere che la Juve è tutt’ora la miglior squadra italiana mi sembra banale e lapalissiano.

Oltre ad avere stravinto gli ultimi scudetti consecutivamente, nella passata stagione si è’ imposta con autorevolezza anche in Europa raggiungendo  una prestigiosa finale, e battuta solo dalla squadra più forte del mondo, il Barcellona.

C’e un qualcosa però che  non mi convince  sul modo di agire in questo mercato, che, seppur non sia   certamente finito, dà l’idea che non produca altro in entrata, anche a detta dell’ad Marotta.

La Juventus ha perso, ha dovuto lasciar partire, sicuramente per riconoscenza, Pirlo e Tevez, pur con un altro anno di contratto, e al momento, a mio modo di vedere, non sono stati degnamente sostituiti.

E ‘ vero che la Juventus  si era mossa per tempo prelevando Dybala, un gIovane impostosi nell’ultimo campionato, è altrettanto vero che è  stato acquistato il croato Mandzukic, un centravanti esperto con una buona media gol, ma non vedo sostituti di Tevez, soprattutto del Tevez dell’ultima stagione, capace di fare la differenza, in Italia e in Europa.

La mia critica, i miei dubbi, nascono da un ragionamento: detto che in Italia, nonostante gli sforzi di MIlan e Inter sul mercato, e le probabili conferme di Roma e Napoli, pure loro, al momento autori di un mercato da rivedere, le distanze rimangono enormi e forse ci sarà più competività, ma l’esito mi appare scontato.

In Europa la Juve, dopo una stagione magnifica, viene chiamata a ripetersi, l’asticella viene alzata e allora una semifinale o anche una finale, non sarà più vista come un miracolo ma come un traguardo dovuto, per cui sinceramente le due assenze sono pesanti.

E’ vero che Marchisio può fare il Pirlo, è vero che la conferma di Pogba viene vista come un enorme sacrificio, ma io mi aspettavo di più.

La Juve è ormai una corazzata consolidata anche dal punto di vista economico, è stabile e tutt’altro che indebitata, anche perchè i ricavi quest’anno si sono avvicinati alle grandi d’Europa.

Io  mi aspettavo un colpo da novanta, un Cavani, un Falcao, invece si è ripiegato su uno scarto del Bayern e dell’Atletico Madrid, su un giovane  emergente Dybala, ma senza esperienza internazionale  anche Zaza e Rugani sono ottimi elementi, ma non credo portino grande forza alla Juve europea.

I tifosi della Juventus sono bene abituati, primeggiare in Italia per loro è scontato, ma in Europa sono affamati di vittorie e anche una finale persa non li renderà certo felici.

La Juventus, in Italia, è’ l’unica con uno stadio di proprietà, assieme al Sassuolo. E’ l’unica squadra che riesce ad auto finanziarsi, nè la famiglia Agnelli, né la Fiat sono costretti a chiudere bilanci con innesti sanguinosi, ora ha la possibilità di fare il vero salto di qualità, deve investire su qualche fuoriclasse, anche se dovesse servire cedere Pogba: non sarebbe la prima volta che vendendo il fuoriclasse la Juventus incasserebbe ottime cifre e le reinvestirebbe  in nuovi campioni.

Mi sbaglierò, ma com’è al momento  non mi sembra in grado di ripetere la stupenda passata stagione".