Tottenham, Stellini: "Triste e onorato. Il mio rapporto con Conte è sempre lo stesso, non cambierà nulla"
Cristian Stellini, allenatore del Tottenham, ha parlato alla tv ufficiale degli Spurs. Le sue parole riprese da Tmw: "Mi sento triste perché quando c'è un cambio di gestione a metà stagione tutti si sentono responsabili. Il mio rapporto con Antonio è lo stesso, non è cambiato nulla nel nostro rapporto perché eravamo amici, eravamo colleghi, ci conosciamo da tanto tempo. Non sarà nemmeno questa situazione a cambiare il nostro rapporto".
Qual è il suo stato d'animo invece per essere stato scelto dal Tottenham fino a fine stagione?
"Mi sento onorato. Ovviamente è un'opportunità, ovviamente lavorerò sodo per essere l'uomo giusto per coglierla. Mi sento molto onorato di essere nella giusta posizione e voglio viverla con tutto lo staff. Ryan (Mason, ndr) è molto importante per me, per il club. Vogliamo migliorare, questo è il momento di prendersi le nostre responsabilità e migliorare".
Che cosa dovrete fare?
"Penso che dobbiamo continuare il lavoro. Se sei qui è perché abbiamo fatto un buon lavoro, è perché si deve prendere una decisione, renderla reale perché lavoriamo bene in quel momento. I giocatori, come tutti nel club, devono fare qualcosa in più per aiutare il Tottenham, per aiutare un altro giocatore, per aiutare la squadra e vogliamo mostrare a tutti che siamo una squadra con un gioco".
Com'è andata la settimana?
"Non c'erano molti giocatori durante la sosta, è stata una settimana tosta, tutti hanno bisogno di tempo per capire la situazione. I giocatori sono tornati e vogliono combattere. Andare diritti e giocare partite, ora è molto importante giocare e questo è il loro desiderio più grande, il loro focus. Devono essere sensibili, ma lucidi contro qualunque avversario. Ci sono 10 finali per noi".
Come dovrete affrontare le gare?
"Dobbiamo giocare con personalità, non per vanità, ma per il club, per i tifosi, per noi, per le famiglie. Questo è il modo di approcciare le partite. Se noi mostreremo questo, avremo tutti con noi, e l'energia che potremo creare sarà sempre più grande".
Che Everton si aspetta?
"Mi aspetto una squadra che abbia intenzione di attaccarci in un momento tosto. Hanno un grande allenatore, ci sono degli aspetti del tipo di partita che andremo a fare di cui dobbiamo essere consapevoli, ma abbiamo tempo per prepararla. Possiamo fare una grande partita".
Qual è il suo messaggio per i tifosi?
"Sappiamo tutti che i tifosi quando non vinci e quando perdi sono tristi, è normale. Lo accettiamo. Lo staff e i giocatori vogliono lavorare duro fino alla fine della stagione per portare i tifosi dalla nostra parte, vogliamo tutti con noi, sono importanti per le prossime 10 partite".