Repubblica TO - Last Banner, condanne aumentate agli ultras Juve. L'avv. Chiappero: "Risultato a cui si è giunti è anche frutto dell’impegno profuso per aumentare funzionalità stadi"

01.05.2024 18:48 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Repubblica TO - Last Banner, condanne aumentate agli ultras Juve. L'avv. Chiappero: "Risultato a cui si è giunti è anche frutto dell’impegno profuso per aumentare funzionalità stadi"

Pene aumentate per gli ultras della Juventus coinvolti nell'inchiesta Last Banner.  Fu estorsione, per i giudici dell’appello - si legge sull'edizione torinese de La Repubblica - che ieri hanno considerato il reato “consumato” e non più solo “tentato”, confermando l’associazione a delinquere. Come riferisce il quotidiano, gli ultras bianconeri volevano continuare ad avere biglietti gratis per gli striscionisti, borse con palloni e maglie dei calciatori, inviti alle feste esclusive della Juventus. E di fronte al rifiuto di concedere privilegi, i “padroni” della curva misero in atto nella stagione 2018-2019 una strategia fatta di scioperi del tifo, cori denigratori, striscioni appesi al contrario.

L'avvocato Luigi Chiappero, che insieme alla collega Maria Turco ha patrocinato la Juventus come parte civile,  ha commentato: "Il risultato, cui si è giunti con una azione congiunta della questura e della società, è anche il frutto dell’impegno profuso per aumentare la funzionalità degli stadi". "Senza la complessa macchina organizzativa allestita in materia di sicurezza - ha spiegato - non si sarebbe mai potuto conoscere nei dettagli ciò che accadeva nella curva". Fra le parti civili c’era anche Alberto Pairetto, l’uomo della Juventus incaricato di tenere i rapporti con gli ultrà.

Le condanne: D.M., leader storico dei Drughi, dai 4 anni e 10 mesi inflitti in primo grado è passato a 8 anni di carcere; per S.C., S.G., U.T. e G.F. la pena raggiunge i 4 anni e 7 mesi, 4 anni e 6 mesi, 4 anni e 3 mesi, 3 anni e 11 mesi. A G.F. è stata anche revocata la condizionale.