Marchetti a TMW Radio: "Amrabat può cambiare squadra. Ma attenzione alle valutazioni"
Durante l'appuntamento odierno con 'L'Editoriale' è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio il giornalista di Sky Sport Luca Marchetti. Queste le sue parole:
Quali sono stati i protagonisti del Mondiale che hanno alzato il loro valore di mercato?
“Il mercato sul Mondiale interviene relativamente, dire che Amrabat ora valga venti milioni di più è un nostro esercizio di stile. Il prezzo lo fa il mercato e dipende dalle richieste che ci sono. Amrabat può cambiare squadra? Si, però dire che ora la rosa del Marocco valga cento milioni di più è un esercizio di stile nostro. Il Mondiale serve per valutare determinati giocatori in un contesto decisamente importante, specialmente per i giovani. Ad esempio Julian Alvarez ha dimostrato di sapere gestire le pressioni, Leao è un altro che quando è entrato ha sempre fatto bene. Chi vuole fare un affare al Mondiale però sbaglia, perché se un giocatore fa bene in quella competizione è normale che poi venga pagato di più”
Quali novità ci sono in casa Inter tra il contratto di Skriniar e il futuro di Dumfries?
“Ci sono tanti temi in casa Inter ma la priorità è capire cosa succederà con chi va in scadenza nel 2023. Il più importante è Skriniar, la trattativa va avanti ma il tempo è poco, tra dieci giorni lui può firmare con una nuova squadra senza che all’Inter venga riconosciuto qualcosa. L’Inter farà di tutto per firmare Skriniar ma sa di avere dei limiti, limiti che non hanno le squadre inglesi o le squadre come il Paris Saint Germain. L’Inter ha praticamente tutta la difesa in scadenza nel 2023, ben nove giocatori più i prestiti di Lukaku e Acerbi che andranno ridiscussi. Parliamo di undici giocatori su 24, il problema dell’Inter in questo momento è capire come gestire queste scadenze. Poi si parlerà di interessamenti per chi ha fatto bene al Mondiale come Dumfries, sicuramente ci saranno delle offerte, ma si può guadagnare anche con un sensibile abbassamento degli ingaggi viste le tante scadenze.”
C’è un tema portiere sia all’Inter che al Milan con Sommer e Sportiello, qual è la loro situazione?
“Sul fronte Inter c’è la scadenza di Handanovic, sta cercando altri portieri perché non è sicura della permanenza di Handanovic. Parliamo del capitano nerazzurro, si merita tutta l’attenzione che gli dedicherà la società ma poi bisognerà fare una scelta. Sommer è l’opzione migliore a parametro zero per giugno, in porta bisogna stare tranquilli. Onana ha fatto bene, ma anche col Camerun ha dimostrato che può avere dei passaggi a vuoto. Sommer sicuramente piace, ma attenzione alla concorrenza. Per esempio l’infortunio di Neuer può portare il Bayern a cercare un’occasione come Sommer. Il Milan invece ha Tatarusanu e Mirante in scadenza, per questo ha già messo le mani su Sportiello per giugno come vice-Maignan. Il problema però è che il francese non recupera dall’infortunio, non è una ricaduta ma continua a non essere disponibile. Se il Milan dovesse decidere di tornare sul mercato la priorità è chiaramente Sportiello e anticipare di sei mesi l’arrivo previsto per giugno.”