Jacobelli a TMW Radio: "La Juventus ha bisogno di nuova linfa dai giovani, Allegri sa che sarà valutato in base ai risultati"

02.01.2023 23:30 di  Martino Cozzi   vedi letture
Jacobelli a TMW Radio: "La Juventus ha bisogno di nuova linfa dai giovani, Allegri sa che sarà valutato in base ai risultati"
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Xavier Jacobelli è intervenuto a TMW Radio nel corso della trasmissione Maracanà.

Che mercato si aspetta?
"Bisogna sempre ricordare la distanza con la Premier. Mac Allister è un ottimo calciatore, ma mi domando: la Juventus che mercato può fare, avendo un passivo di oltre 230 mln? Bisogna fare i conti con la realtà, gran parte della società è assillata da una crisi senza precedenti. Magari Mac Allister lo prenderà, vedremo con che condizioni, ma io punterei sui giovani come Miretti, Fagioli. La Juve ha avuto l'intelligenza di varare la seconda squadra investendo fior di milioni e i risultati stanno arrivando. La Juve non ha più bisogno di veterani con il conto corrente robusto, ma di linfa nuova. Non è un caso che la risalita sia avvenuta con i giovani".

Che Serie A vede, con queste problematiche? Ha un futuro?
"La Sampdoria da mesi vive un travaglio societario che ha condizionato la campagna estiva. E' un caso limite, ma è evidente che ci siano anche situazioni virtuose, vedi Cremonese e Fiorentina che non hanno usufruito del salva-calcio, ma anche il Sassuolo, che negli anni ha sfornato giovani di prospettiva, così come l'Atalanta. Ci sono degli esempi che vanno seguiti. Se invece si insegue il sogno di diventando competitivi espandendo gli ingaggi, è chiaro che si prende una piega negativa".

Zidane a giugno alla Juventus? Ci crede?
"La situazione non cambierà fino a giugno, perché Allegri ha risollevato la situazione prima della pausa. Credo che sia il primo a sapere quanto la sua posizione sarà valutata a seconda dei risultati che otterrà. Allegri disse mesi fa che la Juve ha il dovere di vincere lo Scudetto, lo disse prima della serie di infortuni che l'hanno falcidiata. E anche questo si sta ripetendo. Il nuovo Cda, oltre a fronteggiare l'emergenza giudiziaria e operare per riassestare il bilancio, deve affrontare l'emergenza sanitaria".

Inter, Brozovic torna e si fa male. Un problema vero?
"Credo che nessun tecnico sia assillato dall'eccesso di abbondanza. Chiaro che Brozovic è stato corroborato dallo splendido Mondiale della Croazia e sia importante nell'economia di gioco di Inzaghi. Ma la rosa dell'Inter offre alternative valide, come visto prima della pausa".

Inzaghi a rischio in caso di ko col Napoli?
"C'è sempre troppa smania di pensare al dopo. Ci sono tanti punti a disposizione. Inter-Napoli è importante per i nerazzurri, che sono a 11 punti di distacco, ma una loro vittoria potrebbe consentirgli di riaprire i giochi. Ma da qui a dire che in caso di ko Inzaghi si giochi la panchina ce ne passa. Nel dopo Conte ha vinto due coppe, conteso al Milan lo Scudetto".

L'Atalanta può puntare al quarto posto?
"Sì. all'inizio ha anche guidato la classifica. Ha accusato 4 ko nelle ultime cinque gare ma il valore assoluto fa sì che debba e possa cullare quel sogno di un ritorno in Europa. Senza dimenticare la Coppa Italia. Sono molto curioso di vedere in azione l'Atalanta".

Lazio e Roma come le vede?
"La Roma, più che mai, si avvarrà dell'effetto Dybala, tornato galvanizzato dal Mondiale e ora sta anche bene. E poi l'ennesimo sold-out dimostra come paghi l'effetto Mourinho e Friedkin, che hanno abbassato i prezzi dei biglietti. I tifosi tornano allo stadio se vengono messe in atto politiche che favoriscono questo. La Lazio? Me l'aspetto protagonista. La garanzia assoluta è Immobile. Io credo però che serva un suo vice, perché questo cannoniere non può giocarle tutte le a sua assenza è pesata. Mi dispiacerebbe molto se andasse via Luis Alberto, perché è un giocatore di enorme classe".