Il Posticipo - Viking Juve: cosa sta succedendo nella Curva bianconera?

23.03.2017 22:15 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Il Posticipo - Viking Juve: cosa sta succedendo nella Curva bianconera?
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Patrizio Cacciari sulle colonne de IlPosticipo.it propone un'inchiesta sulla Curva della Juventus e in particolare sul gruppo dei Viking. Ecco le sue considerazioni:

 Alta tensione a Torino a causa delle intercettazioni, riportate dall’Huffington Post, in merito alle indagini sui presunti rapporti tra la presidenza della Juve e alcuni capi ultras legati ai clan: l’ipotesi degli investigatori è che il presidente Andrea Agnelli sapesse dello spessore criminale di alcuni personaggi. La Commissione Antimafia, intanto, ha precisato che il problema riguarda anche altre società, che presto verranno ascoltate.

COME È COMPOSTA LA TIFOSERIA ORGANIZZATA DELLA JUVE

Come è composta la tifoseria organizzata bianconera? La storia della Curva Sud è piuttosto complicata. I gruppi ultras della Juve sono numerosi e negli ultimi anni hanno cambiato spesso nome e anche collocazione (di curva), in un continuo rimescolamento di alleanze e patti (tra loro) per il coordinamento del tifo bianconero. L’aver cambiato tre stadi negli ultimi 30 anni (Delle Alpi, Olimpico, Stadium) ha favorito questo continuo cambiamento. Tra i principali oggi figurano i Drughi (nell’anello superiore dello Stadium) e i Bravi Ragazzi, e nella parte bassa il Nucleo 1985 (ex Area Bianconera), Tradizione (i vecchi Fighters degli anni ’90) e i Viking Juve.  Avrete notato nelle ultime partite della Juventus, uno spazio libero dietro la porta. Il settore rimasto vuoto è quello dove di solito stazionano i Viking, raggiunti nelle ultime settimane dal divieto di esposizione dei proprio vessilli. Nella foto sotto è ben visibile la protesta. A sinistra il settore vuoto, in quella a destra (che si riferisce a una partita successiva), sono state esposte le bandiere del codice nautico. Ciascuna corrisponde a una lettera, insieme formano la parola Viking. Le bandiere nautiche sono state scelte come ispirazione alla simbologia del mare, vichinga.

La prima forma di sciopero è andata in scena il 5 febbraio durante Juventus – Inter. Questo il comunicato diffuso dalla Juventus pochi giorni prima del derby d’Italia: “Si comunica che in data odierna la Questura di Torino ha revocato il nulla osta concesso per la stagione calcistica 2016/17 all’esposizione di striscioni e bandiere permanenti riproducenti il nome e la simbologia del gruppo Viking […] Il provvedimento è motivato in relazione a episodi e comportamenti tenuti dagli appartenenti e dai leader del gruppo Viking da qualche tempo poco inclini a rispettare la normativa vigente e soprattutto il regolamento d’uso d’impianto sportivo, sia sotto l’aspetto penale che amministrativo”. Fumogeni, braccia tese e cori antisemiti durante la partita con il Bologna dello scorso gennaio, alla base della decisione. Stessi episodi che nel 2014 avevano portato alla chiusura della curva bianconera per un turno. Non è un segreto che l’estrazione sociale della curva bianconera sia tendente all’estrema destra. Ma la storia non finisce qui: a seguito della protesta (il settore lasciato vuoto), 5 componenti del gruppo hanno ricevuto un Daspo di 5 anni. Decisione contestata dal Direttivo del gruppo, che il 9 marzo ha diffuso sui propri canali web un comunicato che riporta questo interessante passaggio. “Nel provvedimento la Questura scrive ‘riservato alle tifoserie organizzate’, quindi è palese che quello spazio in curva è riservato a noi ed altri gruppi ultras, e quindi la domanda sorge spontanea, ma lo abbiamo preso sfruttando la natura e la forza intimidatrice del predetto sodalizio, o qualcuno ce lo ha riservato? Risposta, ce lo hanno riservato, e fa parte di accordi, presi nel 2011, prima che aprisse lo Juventus Stadium, con la dirigenza della società Juventus”.

Ma non è tanto l’inclinazione politica della tifoseria juventina a preoccupare le forze dell’ordine, quanto la presenza di alcuni elementi vicini ai clan ‘ndranghetisti, che avrebbero approfittato delle tensioni tra i gruppi ultras bianconeri per scalare posizioni nella leadership della tifoseria organizzata. Obiettivo? Gestire il mercato di biglietti e trasferte.

BREVE STORIA DEI VIKING JUVE
I Viking Juve 1986 sono uno gruppo storico del panorama ultras bianconero. Nati a metà degli anni 80, gli appartenenti provengono dalla città di Milano. Al Delle Alpi e allo Stadio Olimpico erano collocati nella curva nord, dove coordinavano il tifo insieme ad altri gruppi storici come i Nab (di Genova) e in seguito gli Irriducibili Vallette. Per un periodo Viking e Nab hanno dato vita a un unico gruppo. Dal 2011 tutti i gruppi che si trovavano nella nord, sono posizionati al primo anello dell’attuale curva sud Gaetano Scirea. Le maggiori rivalità coincidono con quelle di tutta la curva bianconera: Fiorentina, Torino, Roma, Milanesi. Tra le amicizie spicca il rapporto con la curva del Den Haag. L’attività del gruppo intanto va avanti, proprio in questi giorni si stanno raccogliendo le adesioni per le partite di Champions con il Barcellona. In attesa di capire che sviluppo prenderà l’inchiesta e che ripercussioni avrà sulla componente ultras del tifo bianconero.