Gamberini: "Al di là del rigore che non voglio analizzare, il gol annullato a Cesar era regolare e ci ha penalizzato. Ritengo comunque inutile parlare ormai..."

Il difensore del Chievo Gamberini ha parlato in conferenza ieri:. "Forse tutti avremmo firmato per un pareggio, ma noi volevamo vincere. La prestazione è stata positiva, in campo abbiamo messo più del cento per cento, abbiamo corso e lottato, e per questo dico che c'è del rammarico per non aver portato a casa i tre punti. Al di là del rigore che non voglio analizzare, il gol annullato a Cesar era regolare e ci ha penalizzato. Ritengo comunque inutile parlare ormai di alcuni episodi e cercare giustificazioni, è andata così e ormai non possiamo più farci nulla. Vero, varie cose sono state giudicate nel modo sbagliato ma l'errore umano ci sta, e alla fine di tutto rimane comunque la prestazione del Chievo. Sto bene, lì per lì pensavo al peggio, ma è stata esclusa qualsiasi lesione muscolare, sono nuovamente a disposizione. Mi è dispiaciuto ovviamente lasciare il campo anzitempo, ma sono stato sostituito da uno come Dainelli e non avevo dubbi su di lui.
Stiamo attraversando un periodo positivo, ma al di là dei punti il nostro obiettivo è sempre quello e ci mancano 33 punti a raggiungere la salvezza. I sette punti totalizzati fino ad oggi sono figli di prestazioni e questo ci deve dare ancora più fiducia, e, come si dice in queste occasioni, dobbiamo battere il ferro fin che è caldo. L'Inter, come la Juve, la Roma, il Milan è sempre una squadra di un livello superiore. Giocheremo contro una squadra che lotta per il titolo, ma noi pensiamo a fare il nostro campionato. L'Inter ha comunque giocatori di un certo spessore, di temperamento, verranno qui da noi per vincere".