Adani: "Nessuno che lavora alla Juventus o tifa Juventus può essere soddisfatto, bisogna voltare pagina"

24.04.2024 17:50 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Adani: "Nessuno che lavora alla Juventus o tifa Juventus può essere soddisfatto, bisogna voltare pagina"
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Daniele Adani, ex calciatore e oggi opinionista, ha parlato a margine dell'evento a San Siro organizzato da 'Il Foglio': "Quindici mesi fa Inzaghi aveva un'altra posizione e considerazione, data dalla sua natura e storia, e dall'attesa di quello step che c'è stato. Anzi, è andato anche oltre. Ha fatto molto, molto bene".

Come ti spieghi l'evoluzione dell'Inter rispetto allo scorso campionato?
"La forza è stata quella di valutare i propri errori che secondo me partivano da una presa mentale che non era sempre massima. La squadra ha corretto tutto e tutti i parametri si sono alzati, l'attacco, la difesa e il dominio del gioco. L'Inter non è stata solo la squadra più forte, ma la squadra che ha giocato meglio".

De Zerbi lo vedresti bene al Milan?
"Lo vedrei bene in tutte le squadre, credo farebbe bene in tutte le squadre. Lui ha una grande presa umana, con l'ambiente, con lo spogliatoio e con tutti. Riesce a fidelizzare molto prima ancora di andare in campo, dove poi è un qualcosa di unico. Lo vedrei bene ovunque ma credo che il percorso all'estero in questo momento gli si addica di più".

Chi vedresti bene al Milan?
"Ci sono diversi profili. Io stimo tantissimo Xavi, non so se possa essere connesso a un futuro qui al Milan ma la grandezza del Milan e quella di Xavi si sposano bene insieme"

Cosa pensi di De Rossi?
"Sta facendo un lavoro eccezionale. Le idee, il metodo, il lavoro, il modo in cui ha attecchito nello spogliatoio e poi lo staff preparato. La persona giusta, nel posto giusto al momento giusto".

La stagione della Juventus può essere considerata positiva con la vittoria della Coppa Italia?
"Nessuno che lavora alla Juventus o tifa Juventus può essere soddisfatto. La Juventus è grande, è storia, è dodici milioni di tifosi. E' giocatori forti, che giocano finali. La stagione non può essere salvata con la vittoria della Coppa Italia. Post Allegri? Il segno che ha lasciato Allegri è indelebile, sia con i risultati nei primi cinque anni che con i non risultati negli ultimi tre. Adesso la Juventus deve voltare pagina e andare avanti, credo il profilo migliore offerto dal calcio italiano sia Thiago Motta