ESCLUSIVA TJ - Luciano Moggi: "Robben non serve alla Juve. Vi dico i due colpi per la Champions"

La volata Scudetto è più incandescente che mai a quattro turni dalla fine, eppure i tifosi già volgono lo sguardo alla prossima sessione di calciomercato. La Juve, non è un segreto, è alla ricerca di un Top Player offensivo. Abbiamo fatto il punto sui possibili obiettivi bianconeri con l'ex direttore generale della Vecchia Signora, Luciano Moggi.

Direttore, girano i nomi di Tevez, Robben, Suarez, Dzeko e Ramirez. Lei su chi punterebbe?

"Siamo dinanzi a nomi tutti importanti, ma dipende dalla finanze. Non essendo all'interno della società non saprei dirle quanto la Juve ha intenzione di spendere quest'estate".

I tifosi sognano la stella del Bayern Arjen Robben...

"Robben è un gran giocatore che però non ha le caratteristiche per la Juve. Mette in crisi le difese con i suoi dribbling, ma non è un finalizzatore ovvero quello che serve ai bianconeri per fare il definitivo salto di qualità".

Per caratteristiche chi allora sarebbe più congeniale?

"Serve un Trezeguet cioè una punta che sotto porta segna a raffica. Direi che Suarez per le esigenze della Juve è molto meglio di Robben, perchè è una finalizzatore strapitoso. Infatti la Juventus è fortissima caratterialmente, ma davanti ancora spuntata se vuole recitare un ruolo da protagonista in Coppa Campioni".

Altri innesti da fare?

"Nomi non mi piace farne. Sicuramente con un campionato lungo da affrontare e una Champions dispendiosa e logorante servono tasselli per allungare la rosa. Credo sia necessario un vice Pirlo per dare all'ex milanista qualche turno di riposo ogni tanto".

Comunque si può dire che il progetto Juve per essere al primo anno sia già d'altissimo livello...

"Certamente. Quello della Juve è un progetto vero. Infatti i progetti tendono ad iniziare e a migliorare: quello bianconero è migliorato a vista d'occhio. Non come quello della Roma che è stato fallimentare e continua a peggiorare...".