JUVE: L'ENCICLOPE-DIARIO DEL MERCATO - Dedè costa troppo. Fonti interne confermano l'interesse per Pogba. A fine aprile incontro decisivo per Behrami e Nainggolan. Ecco tutti i nomi sotto osservazione...

Personalmente, e realisticamente, sono convinto che l’eliminazione del Milan dalla Champions League abbia incrementato le possibilità dei rossoneri di conquistare lo scudetto. Mettendomi nei panni dei tifosi bianconeri, è ovvio che spero di sbagliarmi, ma il secondo posto sarebbe, comunque, straordinario.

Regalare al Juventus Stadium la massima ribalta europea è già una splendida notizia, sicché voglio cominciare a muovermi in quell’ottica. Perché sia competitiva, la rosa dovrà essere rafforzata, e Marotta, nell’intervista del 31 marzo, ha tracciato coordinate preziose per capire il futuro.

A) Meno quantità, e più qualità negli acquisti. B) Un solo giocatore nuovo per reparto, e quindi, tendenzialmente, 4-5. C) Disponibilità al sacrificio dinamico e tattico di chiunque arrivi. D) Addio sicuro di Del Piero, alla ricerca dell’erede. E) Inesistenza del “sosia” di Pirlo, e caccia al “play basso” alternativo.
     

DIFENSORI

ROSA DEL 4-4-2012 (IN ODINE ALFABETICO)

Adriano (Barcellona)
Astori (Cagliari)
Dedè (Vasco de Gama)
Nesta (Milan)
Peluso (Atalanta)
Pepe (Real Madrid)
Vertonghen (Ajax)

Troppa ressa attorno a Dedè. Quando compaiono, all’orizzonte, soldi arabi, russi o americani, le aste impazziscono. Dopo la Juve, si sono fatti avanti Paris Saint Germain e Roma, per cui l’affare è diventato improponibile: 20 milioni. Ci si tiene ben stretti Barzagli, Bonucci, Caceres e Chiellini.

Il successo rappresentato dal ritorno dell’uruguayano potrebbe anche orientare Marotta e Paratici verso una soluzione multi-uso. Vertonghen, belga, capitano dell’Ajax, 24 anni, sa giocare in 3 ruoli: difensore centrale, terzino sinistro e mediano. Per adesso, non tutti si sono accorti di quanto vale.

CENTROCAMPISTI

ROSA DEL 4-4-2012 (IN ORDINE ALFABETICO)

Asamoah (Udinese)
Barreto (Palermo)
Behrami (Fiorentina)
De Jong (Manchester City)
El Kaddouri (Brescia)
Gaitan (Benfica)
Hernanes (Lazio)
Izco (Catania)
Khedira (Real Madrid)
Kondogbia (Lens)
Migliaccio (Palermo)
Nainggolan (Cagliari)
Pogba (Manchester United)
Raul Meireles (Chelsea)
Verratti (Pescara)

Il futuro Pirlo viene cercato più fra le proprie risorse giovanili, che non in giro per il mondo: Bouy, Pires e Taider, oltre a Verratti. Altrove, si insegue soprattutto un centrocampista-schermo, da piazzare davanti alla difesa, con capacità di impostare. Fonti interne Juve mi confermano l’interesse per Pogba.

Nei ruoli di Marchisio e Vidal, viceversa, i media stanno clamorosamente dimenticando le 2 opportunità di gennaio, per le quali è stabilito un incontro, forse decisivo, a fine aprile: Behrami e Nainggolan. Sono questi i veri “chiodi fissi” di Conte, in particolare tenendo conto del caos viola, foriero di rivoluzioni. 

ESTERNI

ROSA DEL 4-4-2012 (IN ORDINE ALFABETICO)

Di Maria (Real Madrid)
Farfan (Shalke 04)
Robben (Bayern Monaco)

Un tempo, dire Conte equivaleva a dire 4-2-4. Ora, significa, soprattutto, 4-3-3 o 3-5-2, ma il tecnico non ha affatto rinnegato il passato. Con qualsiasi modulo, in ogni caso, dovranno arrivare esterni alti laboriosi, dediti non solo al dribbling e ai tagli, ma anche alla copertura, salvo che non siano superassi.

Un eccezione, ad esempio, verrebbe fatta per Robben, tanto implacabile nel saltare l’uomo da legittimare, magari, qualche licenza in più. L’olandese non ha rinnovato il contratto, ma, da casa Bayern, giungono segnali di certezza sulla continuazione del rapporto.

ATTACCANTI 

ROSA DEL 4-4-2012 (IN ORDINE ALFABETICO)

Benzema (Real Madrid)
Berbatov (Manchester United)
Cavani (Napoli)
Destro (Siena)
Dzeko (Manchester City)
Gabbiadini (Atalanta)
Gignac (Marsiglia)
Giovinco (Parma)
Higuain (Real Madrid)
Huntelaar (Shalke 04)
Immobile (Pescara)
Jovetic (Fiorentina)
Rossi (Villareal)
Suarez (Liverpool)
Tevez (Manchester City)
Torres (Chelsea)

Anche qui, come per i centrocampisti, la ricerca si sdoppia: un fantasista, erede di Del Piero, e un bomber, fermo restando la conferma di Matri, Quagliarella e Vucinic, e il congedo di Borriello. Il Barcellona prova, in Italia, la stessa mossa che privò il nostro campionato di Sanchez: Giovinco. Sveglia, Juve!

In attacco, da gennaio, il favorito è Higuain, che, però, è intenzionato a non lasciare Madrid. Di conseguenza, spuntano nuovi amori, Suarez, e vecchi amori, Dzeko, Tevez e Rossi, che gli operatori di mercato, in azione pochi mesi fa per Caceres, confermano. Cavani, francamente, mi pare una pura utopia.