DEDE' a La Gazzetta: "L'interesse della Juve m'inorgoglisce. Voglio giocare con Buffon. Felipe Melo mi ha detto..."

01.03.2012 09:00 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
DEDE' a La Gazzetta: "L'interesse della Juve m'inorgoglisce. Voglio giocare con Buffon. Felipe Melo mi ha detto..."

Anderson Vital da Silva, meglio conosciuto come Dedè, ha strizzato  l'occhio alla Vecchia Signora in una lunga intervista rilasciata a "La Gazzetta dello Sport". Martedì sera il direttore sportivo della Juventus, Fabio Paratici, ha assistito dal vivo alla sfida tra Brasile e Bosnia, proprio per visionare da vicino il gigantesco difensore del Vasco da Gama, che dopo la gara, ai microfoni del collega della rosea Luca Calamai, ha manifestato grande entusiasmo all'idea di trasferirsi a Torino: "So che i dirigenti italiani hanno chiesto informazioni sul mio futuro - ha spiegato il Dedè -. Il mio obiettivo è vincere la Libertadores, cosa che renderebbe più facile il mio trasferimento in Europa. La Juve mi interessa. Molto. Anzi, le dico di più... Io sono nato a Volta Redonda, nella stessa città di Melo. Ho parlato con Felipe e gli ho chiesto della Juve. Lui non ha avuto molta fortuna lì, forse non è arrivato nel momento giusto. Però mi ha detto che posso andare tranquillo a Torino. Il club è serio e ci sono milioni di tifosi in ogni angolo d’Italia. Juve in lotta per lo scudetto? Con il Milan, giusto? Il Milan è un club molto amato in Brasile e Thiago Silva è un punto di riferimento per qualsiasi difensore brasiliano. Però anche la Juve ha dei campioni: Buffon è il portiere più forte del mondo.

Mi piacerebbe giocare insieme a lui". A che punto è la trattativa tra il Vasco e il club bianconero? Io sono un calciatore, non un dirigente. In questo momento devo solo cercare di difendere il mio posto nella Seleçao. All’orizzonte ci sono due appuntamenti fantastici: l’Olimpiade di Londra e i Mondiali 2014 che giocheremo in casa. I tecnici mi descrivono come un grande colpitore di testa? L’altezza mi aiuta ma penso di essere un difensore completo. Anche con i piedi non mela cavo male. L’ex c.t. Dunga mi considera il nuovo Lucio? Un bel biglietto da visita. Ma Lucio è uno dei simboli del calcio brasiliano. Io non ho ancora vinto nulla. Un messaggio per la Juve? Non sto male al Vasco e non voglio scappare dal Brasile. Ma l’interessamento della Juve mi inorgoglisce".