Di Marzio: "Juve, Damiao in estate, a gennaio un difensore e un centrocampista"

01.12.2011 14:45 di  Marco Ferraro   vedi letture
Fonte: di Gianluca Di Marzio per Virgilio Sport
Di Marzio: "Juve, Damiao in estate, a gennaio un difensore e un centrocampista"
TuttoJuve.com
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

Vola e non perde mai, pensa al mercato per essere ancora più forte. E non farsi scappare la grande occasione di vincere il titolo. La Juve è imbattuta, sembra fatta d'acciaio ma non si fida. Ecco perché aspetta gennaio, pronta a completare il mosaico con i due tasselli chiesti da Conte, l'allenatore senza macchia e senza voce. Un difensore e un centrocampista subito, un top player in attacco a giugno: queste le richieste dell'ex capitano bianconero, Marotta e Paratici decisi ad accontentarlo, Leandro Damiao (ve ne avevo parlato in tempi non sospetti) l'obiettivo da centrare per la prossima estate, il regalo per il ritorno in Champions. A gennaio, invece, le idee sono tante ma non ancora ben definite. Per la difesa, i primi della lista restano Hummels e Dedè, pilastri di Borussia e Vasco. La Juve li fa seguire ogni settimana, i radar sempre accesi, qualche dubbio di natura tattica (limiti nella marcatura) non ancora sciolto.

In Premier ha poi impressionato Kaboul, francese del Tottenham, uno che invece fa della potenza fisica la sua caratteristica principale, meno tecnica e più attenzione in fase difensiva. Non vuole sbagliare la Juve, ci penserà bene, discorso che vale anche per il centrocampo. Montolivo è l'idea sicura, Palombo un vecchio pallino che non scalda, Kuzmanovic l'osservato speciale che non ha convinto nell'ultimo week end. L'ideale, pensano a Vinovo e dintorni, sarebbe Nainggolan: giovane, duttile, un profilo da futuro titolarissimo, chissà cosa dirà Cellino se e quando dovesse veramente partire l'assalto. Oppure si potrebbe bussare alla porta del Friuli. Dove non vogliono cedere i gioielli durante il campionato, eppure Isla e Asamoah piacciono sempre e tanto. La sorpresa infine gioca in Francia e risponde all'identikit di Gonalons, classe 89, rivelazione del Lione e della sua nazionale: è stato monitorato sia in campionato che in Champions, segnalati pregi e difetti. Non c'è fretta di sbagliare, c'è fretta solo di vincere