Marotta: "Caso Amauri deve far riflettere. Ziegler non è un problema. Niente difensore? La rosa risponde alle esigenze della nostra stagione"

01.09.2011 12:30 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
Marotta: "Caso Amauri deve far riflettere. Ziegler non è un problema. Niente difensore? La rosa risponde alle esigenze della nostra stagione"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Al suo arrivo in Lega Calcio, il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, ha stilato un bilancio del mercato bianconero ai microfoni dei cronisti presenti: "Il difensore non è arrivato? Abbiamo una rosa che risponde alle esigenze della nostra stagione. Sicuramente abbiamo provato a rinforzarla, ma il rafforzamento significava cedere i giocatori più bravi; non c'erano profili e disponibilità di questo livello. Se abbiamo colmato il gap con il Milan? Stiamo rincorrendolo, sicuramente non è facile, però credo molto nel lavoro della società e di Antonio Conte, allenatore emergente che sta dando mentalità vincente al gruppo ed è buon viatico per futuro".
Marotta si sofferma anche sul caso Ziegler, che ieri ha rilasciato dichiarazioni molto polemiche dal ritiro della Nazionale svizzera: "Zigler un problema? Assolutamente no. Il calciomercato, così lungo, porta a dinamiche contrastanti da un mese all'altro. Tutto si può risolvere con molta calma nel rispetto delle gestione economiche e strategie tecniche che la società concorda con l'allenatore".
Altro caso spinoso quello di Amauri. L'amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, non ha proprio digerito, come gran parte dei tifosi juventini, il rifiuto dell'attaccante italo-brasiliano ad andare a giocare in Francia, nelle fila del Marsiglia: "La questione Amauri ci deve far riflettere proprio alla luce di quello che oggi è l'assemblea. Perché in questo caso Amauri ha un contratto netto di 3,8 milioni di euro e gli erano stati garantiti per l'incentivazione all'esodo 3,2 milioni lordi da parte della Juventus. Il Marsiglia gli garantiva 2,5 netti e gli dava un contratto di ulteriori due anni, quindi un totale tre anni. Davanti a una situazione del genere bisogna fare una riflessione, se no le società rischiano di rimanere ingabbiati. Se lo porterò come esempio? È un caso che deve essere preso come esempio". Il giocatore 31 enne ha dichiarato più volte di aver deciso di rimanere per dimostrare di essere all'altezza della Juve, ed aiutare la squadra, ma l'impressione è che difficilmente Amauri verrà chiamato in causa da Antonio Conte, che lo aveva bocciato già ad inizio stagione.
Gli fanno notare che la Juventus ha acquistato molti giocatori, spendendo parecchi soldi: "Il Napoli è arrivato terzo e ha fatto 12 innesti nella formazione - risponde Marotta -. Sono rose che vanno integrate, la Juve ha investito sicuramente e gettato le basi per un ciclo nuovo e un allenatore nuovo. Abbiamo cercato di andare incontro alle esigenze del tecnico. Devo dire, che il grande valore aggiunto è rappresentato da Antonio Conte, nel quale noi abbiamo grande fiducia. Qual è il miglior acquisto del mercato? Mi pare che i giornali abbiano detto Pirlo, top player arrivato a parametro zero alla Juventus. Forlan? Non voglio esprimermi sugli altri, il campo è unico giudice importante".
Chiusura sul contratto collettivo: "Mi sto rendendo conto che prevale il buonsenso da parte di tutte le componenti, secondo me troviamo l'intesa".