LIVE CHIUSA PESIO - VUCINIC A SKY: "Alla Juve ho ritrovato il sorriso. Colpito da Conte"

Mirko Vucinic commenta ai microfoni di Sky Sport il suo debutto con la maglia della Juventus. TuttoJuve.com ha trascritto integralmente le sue dichiarazioni:

Sei entrato, ti sei presentato con un gran gol, i tifosi ti hanno acclamato, insomma tutto perfetto in questo test, seppur contro un avversario non irresistibile. Era importante partire bene...
"Sì, era importantissimo. Poi abbiamo vinto e quando si vince siamo sempre felici".

Al di là della vittoria, era importante vedere i progressi. Tu sei arrivato dopo rispetto agli altri e voglio capire che impatto hai avuto con l'allenatore, cosa ti ha colpito di lui?
"Mi ha colpito la semplicità con la quale in allenamento riproduce gli schemi d'attacco, quindi mi sono ambientato bene e devo ringraziare anche i miei compagni che mi hanno accolto benissimo".

Tu hai giocato da centrale in coppia con Toni. Sei pronto anche a giocare più largo, non hai problemi o ti piace di più la posizione in cui ti ha fatto giocare oggi Conte?
"No, questo dovete chiederlo al mister. Io mi metto a disposizione sia del mister che della squadra".

Tutti conoscono il tuo talento in Europa, ma a volte ti è mancata un pochino la continuità di rendimento. E' questo l'ultimo step che ti manca per consacrarti davvero ad altissimo livello?
"Diciamo che quello che mi è mancato di più è il sorriso. Qui l'ho ritrovato e sono felice".

Sei stato un po' ruffiano nella conferenza stampa di presentazione, perchè hai detto che la maglia della Juventus era il tuo sogno da bambino. Immagino che ti sia arrivato qualche sms da qualche tifoso della Roma che te ne ha dette quattro...
"No, non ho detto che il mio sogno da bambino era la Juventus. Ho detto semplicemente che la Juventus è la squadra più amata dagli italiani e la più grande squadra in Italia. E lo confermo anche oggi, perchè tutta la gente che ho visto oggi l'ho vista poche volte".

Sei rimasto stupito anche tu dall'entusiasmo dei tifosi...
"Sì, c'è tanto entusiasmo, prima l'entusiasmo dei giocatori e poi dei tifosi".