Bonucci: "La 'linea sottile' tra il riprendere un'annata storta o finirla malamente è molto labile, ora sta a noi riuscire a stare sopra quella linea"

08.04.2011 12:45 di  Francesco Vertucci   vedi letture
Bonucci: "La 'linea sottile' tra il riprendere un'annata storta o finirla malamente è molto labile, ora sta a noi riuscire a stare sopra quella linea"
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© foto di Alberto Mariani

Si respira un'aria diversa in casa Juve, dove le due vittorie consecutive contro Brescia e Roma, hanno risollevato l'umore del gruppo che sta preparando la partita di domenica pomeriggio all'Olimpico contro il Genoa. Leonardo Bonucci ai microfoni di Sky Sport spiega lo stato d'animo della Juve: "Non dobbiamo creare illusioni, ma è normale che dopo le vittorie contro Brescia e Roma si faccia un pensierino anche al quarto posto. Ora però abbiamo altre gare importanti, a cominciare da quella di domenica contro il Genoa e dunque pensiamo partita dopo partita e a fine campionato vedremo dove saremo riusciti ad arrivare". Partita dal sapore particolare quella contro la squadra rossoblù per Bonucci, fino allo scorso anno di proprietà del club del presidente Preziosi. Ma Leonardo non cerca particolari rivincite: "Quando scendo in campo con la maglia della Juve devo vincere contro tutti, quindi non c’è un particolare desiderio di rivalsa. Anzi, devo ringraziare la società, il presidente Preziosi e il direttore Capozucca, perché se sono andato a Bari, dove mi sono potuto mettere in mostra, è anche grazie a loro".

Il difensore bianconero spiega anche cosa è mancato alla sua Juve quest'anno: "In alcune partite ci sono mancate concentrazione e cattiveria, quindi le difficoltà non arriveranno tanto dal Genoa, quanto dalla nostra capacità di scendere in campo con la giusta mentalità". Le nuove soluzioni tattiche provate da Del Neri anche in allenamento, con mediani davanti alla difesa piacciono a Bonucci? Il difensore si esprime positivamente: "Abbiamo provato questo modulo e anche se era un 4-4-2 mascherato, avere la protezione di due centrali di centrocampo aiuta la fase difensiva". Per la lotta all'Europa che conta, Bonucci vede come grande protagonista la strabiliante Udinese di Guidolin: "Per la voglia e la fame che hanno i suoi giocatori e per il gioco che riescono ad esprimere. Roma e Lazio però hanno tanti elementi in grado di decidere le partite in ogni momento. E per lo scudetto? E’ un discorso tra Milan...e Milan, nel senso che hanno dimostrato di essere un gradino sopra le altre e ora si possono fare male soltanto da soli". Quale canzone metterebbe nell’i-pod dei suoi compagni per queste ultime sette partite? " Io direi “La linea sottile” di Luciano Ligabue. In effetti il confine tra riprendere un’annata storta o finirla malamente è molto labile e ora sta a noi riuscire a stare sopra quella linea".